Pasquale Pollio
Non vi erano dubbi che la gara di ieri fosse complicata, ma i rossoblù sono riusciti nell’impresa di agevolare i bianconeri mostrando il fianco in più occasioni e subendo due dei tre gol su delle ripartenze in campo aperto della Juventus, cosa che non si può concedere ai bianconeri, perché per conquistare un risultato positivo ci sarebbe voluta una prestazione perfetta e così non è stato, ma a prescindere dagli errori del Cagliari e dalla mancata espulsione di Ronaldo per il fallo “killer” su Cragno, la squadra è sembrata in netta crescita disputando un buon secondo tempo nel quale non sono mancate le occasioni per riaprire la gara, un vero peccato visto che i bianconeri sono sembrati tutt’altro che irresistibili, ma non bisogna dimenticare che il campionato dei sardi ha realmente avuto inizio dopo il tardivo esonero di Di Francesco in quanto tutto il precedente va cancellato, ed a partire dalla prossima gara la squadra dovrà entrare in campo con la cattiveria agonistica giusta per conquistare punti a prescindere dal nome dell’avversario, per raggiungere l’obbiettivo salvezza che resta essere ancora alla sua portata, visto che la classifica si è notevolmente accorciata, ed alcune delle squadre che fino a qualche settimana fa sembravano tranquille sono ora in piena “bagarre”.
Tornando al match di ieri probabilmente Semplici avrebbe dovuto schierare una formazione più accorta, blindando maggiormente le fasce laterali ed arretrando di qualche metro il baricentro, ma con il senno di poi è facile fare valutazioni, inoltre ha pesato l’assenza di un ariete in area visto che spesso dalle fasce laterali sono partiti dei cross che si sono persi nel nulla, ma ora bisogna solo guardare avanti e preparare lo spareggio salvezza che si disputerà sabato alle 18 con lo Spezia, appuntamento da non fallire assolutamente.