di Massimo Costa
Era il settembre 2018 quando il presidente più vincente nella storia del calcio annunciò l’acquisto del AC Monza.
Immediatamente chiudendo gli occhi mi sono riaffiorate nella mente le immagini e le dichiarazioni del lontano 1986, quando l’imprenditore Berlusconi prese il Milan sull’ orlo del fallimento e da poco risalito dalla serie B, con la promessa di portarlo sul tetto d’Europa e del mondo in tre anni…e così fu!
In questa nuova avventura non poteva certo mancare il fidato e uno dei massimi dirigenti italiani il geometra Galliani, e con l’innesto di altri due milanisti doc, Brocchi in panchina e super Mario Balotelli sul campo, si può decisamente puntare alla massima serie già nella stagione in corso.
Tale impresa fu sfiorata sul finire degli anni 60 quando, guarda il caso, sulla panchina brianzola sedeva un altro rossonero d’eccezione, il compianto Gigi Radice.
Corsi e ricorsi storici portano alla conclusione che sia legittimo sognare, siamo nel terzo anno di presidenza e quando il Cavaliere proclama la missione…raramente gli sfugge.