Romondiale

Posted By on Nov 20, 2022 | 0 comments


(di Giuseppe Porro)

Il campionato è finito, ne comincerà un altro a Gennaio ma nel frattempo sta per partire un mondiale diverso; criticato; anomalo, in una stagione fredda (anche se è un eufemismo) in un paese caldo.

L’Italia non ci sarà ed è di per se un anomalia (anche se ripetuta per la seconda volta consecutiva) di un mondiale per l’appunto anomalo giocato nel deserto a Natale, dove le anomalie (dell’assegnazione alla realizzazione, dalla forma al colore) sono molteplici, ma questa è un altra storia.

Noi da sempre un paese tradizionalista non abbandoniamo le tradizioni e seguiremo comunque la competizione, perché pur se anomalo e comunque il campionato mondiale di calcio, e mentre i nostri azzurri rispettando la tradizione del Natale preferiranno Pandoro e Panettone gli altri si contenderanno la Coppa del Mondo in Quatar.

Ma chi tifare senza i nostri azzurri? Tiferemo o simpatizzeremo (almeno io) per coloro che al mondiale porteranno i colori ed il nome della Roma che sicuri saranno in quattro (potremo dire anche per fortuna visto la situazione giallorossa) anche se potrebbero essere stati molti ma molti di piu.

Partiamo dagli assenti, gli azzurri o nel giro della nostra nazionale sono diversi: da Mancini a Cristante; da Pellegrini a Zaniolo; da El Shaarawy a Belotti, ma saranno tutti a casa. Poi c’è Wijnaldum infortunato altrimenti sarebbe stato inserito nella lista orange.

Poi i non convocati Smalling (non si capisce, a lui e Tomori preferito Meguire) e Abraham (si capisce) da Southgate, fino a finire a Volpato che è stato convocato dall’Australia, per poi dire no e prepararsi ad una futura chiamata azzurra.

Dunque molti vorrei ma non posso, non ci restano che i quattro moschettieri giallorossi, ovvero: Viña nell’Uruguay; Zalewski nella Polonia; Rui Patricio nel Portogallo e Dybala nell’Argentina, e non tutti sicuramente titolari anzi, ma nell’anomalia per certi versi meglio così per la Roma in vista della ripresa di gennaio.

Tra l’altro Uruguay e Portogallo (nello stesso girone), e Polonia ed Argentina (anch’essi nello stesso girone) vedrà i giallorossi uno contro l’altro in scontri fratricidi, i primi lunedì 28 ore 20.00 (seconda giornata); e i secondi mercoledì 30 ore 20.00 (terza giornata). Quindi nel mondiale più controverso della storia moderna, daje Roma…nisti daje, siamo con voi.

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