FRANCESCO FALZARANO
Dovevano essere le 24 ore della svolta, ma il risultato è ancora negativo. Mai così vicine Britaly Post e Equitativa (il fondo arabo). Britaly Post aveva rilanciato, aumentando la cifra per l’acquisizione del Pisa Calcio, e imponendo il termine ultimo come il 1 Settembre. Equitativa, nella persona di Pablo Dana, comunica ufficialmente di aver accettato l’offerta: “Da parte nostra c’è la massima disponibilità. Adesso però dobbiamo aspettare la risposta di Britaly. Noi abbiamo accettato il valore richiesto dalla proprietà di circa 6 milioni e 300 mila euro circa ma non i tempi entro il 1 settembre. Chiediamo 15 giorni lavorativi per la due-diligence che è il tempo minimo”. Equitativa si espone quindi, va incontro alle richieste dell’attuale proprietà, chiedendo giorni in più per l’esborso economico ed il controllo attuale dei conti. Promettendo inoltre la presenza di Lucchesi come Dg e l’immediato ritorno di Gattuso in panchina. Tutto è pronto, Pisa spera. Arriva come un fulmine la risposta di Britaly, che non è mai quella sperata: “L’unica firma che apporremo è quella per l’atto di cessione delle quote e siamo disponibili ad effettuarlo da domani fino al 12 settembre p.v. al prezzo di 6.380.000,00 euro + la liberatoria dei 120.000,00 euro dovuti al dr. Lucchesi in base all’atto di acquisto del 7 luglio u.s., il tutto entro e non oltre il 12 settembre”. Risposta negativa, e la situazione adesso si complica sul serio. Ballano 130 milaeuro, e qualche giorno in meno chiesto da Britaly. Veemente la risposta di Dana, che chiude, forse definitivamente, la trattativa: “Siamo stufi non possiamo andare avanti così. Mancano 130 mila euro, ma potrebbero fare uno sforzo come noi lo abbiamo fatto alzando l’offerta e accorciando i tempi della duo-diligence. Qualsiasi cosa noi accettiamo vengono evidenziati altri problemi”. La sensazione è che l’unica via d’uscita è la riapertura e la conseguente accettazione dell’offerta di Equitataiva. Così come ha invitato a fare anche il presidente Abodi: “Il tempo è scaduto da un pò: o ci ripensano e accettano l’unica offerta che conosciamo per cedere il club. Oppure mi dicano cosa intendono fare, altrimenti non verranno autorizzati i contributi della Lega”. Nel mezzo la squadra, che non si allena da due giorni, ed attende comunicazioni. Intanto c’è stato anche l’esonero di Colonnello, a sorpresa. Alle porte la trasferta di Terni, prima giornata di campionato. Albergo e Pullman sono stati prenotati, ma la squadra non sembra intenzionata a partire, si sta provando a far arrivare a D’Alessio( mister della primavera) il patentino per andare in panchina in B. E’ quindi in serio rischio la prima giornata di campionata. Dal suo canto la Ternana ha già comunicato “di non accettare il rinvio”. Non sembra aver fine la torrida estate pisana.