Nicola Ciacciarelli
Stavolta sì. Torna dal 1′ Gonzalo Higuain, che si riprende il posto da titolare a Bergamo dopo due partenze dalla panchina con Toro ed Olympiakos. Il Pipita, rinfrancato dalla rete in Europa, è pronto a tornare a far male nei confini italiani. Di fronte c’è un avversario in palla, motivato e carico dopo la bella prestazione di Lione. Il match con l’Atalanta di stasera rappresenta un altro piccolo step da compiere per gli uomini di Allegri. La caccia alla (mini)fuga in coppia con il Napoli è partita.
Allegri, costretto a rinunciare a Pjanic (ritorno previsto per la parte finale di ottobre), è pronto a ripartire da Rodrigo Bentancur, nota lieta dell’inizio di stagione bianconero. Difesa a quattro con Benatia e Chiellini, mentre davanti potrebbe esser finalmente la volta di Bernardeschi. A riposare sarebbe Cuadrado. Dall’altra parte poche sorprese. Anche se Gasperini dovrebbe optare per un undici più offensivo rispetto a quello visto in Francia, puntando su Ilicic e non su Cristante in quello che diverrebbe a tutti gli effetti un 3-4-2-1. Lo sloveno più vicino a Petagna e Gomez leggermente più largo, pronto ad accentrarsi.
I bergamaschi nelle ultime settimane sembrano aver ben oliato i meccanismi di centrocampo, tornando a prestazioni simili a quelle dello scorso anno. Il livello alto delle performance di De Roon e Freuler fanno sì che tutta la squadra giri nel verso giusto. Buono l’impatto con il calcio italiano del centrale difensivo argentino Palomino. La gara di oggi si presenta a Madama come la più classica delle sfide a scacchi. Una mossa sbagliata e il match potrebbe pendere dall’una o dall’altra parte. Gasperini ha dimostrato durante gli anni di avere spiccate doti tattiche. Non una novità direte voi per i tecnici italiani. Proprio la scelta di non schierare Cristante potrebbe dipendere dalla paura di un pressing alto bianconero che andrebbe a colpire un giocatore tecnico, ma anche macchinoso e tendente a perder palla in zone nevralgiche del campo come l’ex milanista. La voglia di mischiare le carte nel pregara è un’arma che entrambi i mister amano. Non stupitevi dunque se Cristante partisse titolare. Allegri chiederà enorme sacrificio a Bernardeschi, oltre al solito Mandzukic, per non rischiare una pericolosa inferiorità numerica in mediana. Ed è per questo che è probabile un gioco spezzettato, in fase di non possesso, da Madama . L’obiettivo sarà quello di abbassare il più possibile ritmi e puntare sulla superiorità fisica di alcuni propri elementi. E come sempre, in caso di gara in equilibrio, la panchina lunga della Juventus potrebbe far la differenza.
PROBABILI FORMAZIONI
ATALANTA (3-4-2-1): Berisha; Masiello, Caldara, Palomino; Hateboer, Freuler, De Roon, Spinazzola; Ilicic (Cristante), Gomez; Petagna
JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; A.Sandro, Chiellini, Benatia, Lichtsteiner; Bentancur, Matuidi; Bernardeschi, Dybala, Mandzukic; Higuain