Calciomercato: Milan

Posted By on Dic 30, 2016 | 0 comments


Francesco Maiocchi

Anche in casa Milan, dopo il successo in Supercoppa a Doha contro la Juventus, è tempo di mercato. Se si parla di mercato non può risuonare nelle nostre orecchie il vecchio ritornello tutto rossonero “Se non esce nessuno, non entra nessuno”. Galliani negli scorsi anni lo ha ripetuto fino alla nausea e ancora di più in questo mese. Il motivo? Sino Europe Sport. La cordata cinese infatti deve avvallare ogni mossa sia in entrata, che in uscita. Stesso discorso poi per i rinnovi.

In uscita: Bisogna prima vendere, o meglio svendere se si parla di Milan. Honda, Luiz Adriano, Vangioni, Ely e Gabriel sono i giocatori pronti a salutare, ma nessuno di questi addii frutterà soldi per le casse di via Aldo Rossi. Il giapponese andrà in Mls e il Milan rescinderà il contratto con 6 mesi d’anticipo rispetto alla scadenza naturale. Stesso discorso per Luiz Adriano che andrà allo Spartak Mosca. Insomma in casa Milan si andrà a risparmiare sugli ingaggi pesanti. Vangioni, Ely e Gabriel andranno via in prestito e nel caso di Gabriel si valuta uno scambio di portieri con il Cagliari che è ai ferri corti con Storari. Ironico come i rossoneri da anni non incassino mai dalle cessioni (eccezion fatta per El Shaarawy).

In entrata: La priorità è l’acquisto di un esterno offensivo capace di far rifiatare Suso e Niang. El Ghazi, Jesé Rodriguez e Keita sono i nomi caldi, ma le trattative sono tutte in salita. Per i primi due è forte la concorrenza della Roma che dovrà sostituire Salah (Coppa d’Africa). Discorso diverso per l’attaccante della Lazio che costa troppo. In attacco è forte il nome di Batshuayi, ma anche in questo caso sembra troppo costoso. A centrocampo l’obiettivo numero uno è Badelj e probabilmente sarà l’unico acquisto di gennaio. Per la difesa c’è l’occasione Pepe a parametro zero, ma l’operazione sarà più l’estate che per questa stagione.

Rinnovi: I cinesi hanno dato l’ok e nei prossimi giorni sarà ufficializzato il rinnovo di Bonaventura. Il tuttofare prolungherà fino al 2022 con l’ingaggio raddoppiato a 2 milioni a stagione. Manca il sì di SES, ma anche per Suso e Paletta non ci saranno problemi. Diversa la questione Donnarumma. Fosse per il portiere non ci sarebbero problemi, ma Raiola vuole vederci chiaro e attende il closing prima di intavolare qualsiasi trattativa. Strano come gli stessi problemi non se li sia fatti con Bonaventura, visto che anche lui è un suo assistito.

 

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