Qualificazioni Mondiali Sudamerica. 14° giornata con un Messi in meno

Posted By on Mar 28, 2017 | 0 comments


Stefano Renzi

Discorso qualificazione ai Mondiali non ancora chiuso nel girone sudamericano. L’unica squadra che può dormire sonni tranquilli è il Brasile, primo classificato con 30 punti, mentre tra la seconda e l’ottava posizione ci sono solamente 8 lunghezze. La Seleção dovrà vedersela con il Paraguay, settimo con 18 punti, che avrà bisogno di tutte le proprie forze per ottenere punti preziosi. Molto dipende dai risultati delle contendenti, ma una sconfitta per la Rojiblanca vorrebbe dire allontanarsi ancora di più dalla qualificazione. In seconda posizione, a 23 lunghezze, si trova l’Uruguay, che affronterà fuori casa il Perù ottavo in classifica. La Celeste deve vincere per mantenere il proprio posto e soprattutto per cancellare la sconfitta casalinga di 1-4 subìta nell’ultimo turno contro il Brasile. I peruviani hanno poche speranze, ma un successo riaprirebbe ogni discorso. Al terzo posto, ad un solo punto dall’Uruguay, troviamo l’Argentina di Bauza, che in questa giornata giocherà in trasferta contro la Bolivia, penultima in classifica. L’Albiceleste, notizia di pochi minuti fa, dovrà fare a meno di Leo Messi, squalificato per 4 turni a causa di frasi ingiuriose rivolte verso la terna arbitrale brasiliana nell’ultimo match contro il Cile. La Pulce tornerà il 10 ottobre contro l’Ecuador, nell’ultima giornata valida per le qualificazioni. Con le squalifiche del proprio capitano e di Higuain, quindi, l’Argentina dovrà faticare e dimostrare comunque di essere più forte, per ottenere la terza vittoria consecutiva che darebbe ampio respiro a tutto l’ambiente. Il match più importante sarà quello tra Ecuador e Colombia, rispettivamente 5° e 4° classificata, che sono separate da 1 solo punto in classifica. Entrambe le formazioni dovranno cercare la vittoria perchè il Cile, che si trova 6° – e quindi fuori dalla qualificazione – ma a pari punti con l’Ecuador e ad una sola lunghezza dai Cafeteros, affronterà in casa il fanalino di coda Venezuela. Ed il Paraguay è solo due punti più dietro rispetto ai vincitori delle ultime due Copa América. Nulla può essere dato per scontato. La battaglia, in Sudamerica, è destinata a concludersi solo all’ultima giornata.

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