Vincere per l’Europa

Posted By on Mar 31, 2018 | 0 comments


Vincenzo Boscaino

“Possiamo sperare di raggiungere qualcosa che all’inizio era inaspettato – ha concluso Pioli -, ma dobbiamo pensare ad una gara alla volta e non possiamo fare altrimenti. E la partita di domani è quella più importante”. Cosi risponde Pioli quando gli chiedono dell’Europa, di questa rincorsa lunga settimane che era diventata una scalata verso l’impossibile.

Perché si, un mese fa tutto era diverso: e non solo per via di un capitano che con la 13 era il faro al centro della difesa, ma come posizione in classifica, con le relative speranze che ne derivavano. La Viola ha imparato a vincere in maniera sporca, ad essere incisiva e attenta. La Viola ha finalmente trovato quella continuità che tanto mancava.

Chievo, Benevento, Torino, però, per motivi diversi erano squadre alla portata della Fiorentina, squadre nella parabola discendente della stagione. Il Crotone è diverso. Vincere con i calabresi, che sono alla ricerca disperata di punti, sarebbe uno strattone forte al campionato, una candidatura importante per quella corsa a tre con Sampdoria ed Atalanta.

Pioli, tuttavia, per questo match fondamentale dovrà fare a meno di Badelj: “La sua assenza è pesante perché ci mancherà un giocatore con caratteristiche uniche a centrocampo, ma il mio gruppo è solido e adesso ognuno dovrà dare qualcosa in più. Secondo me questa è un’occasione per mostrare la nostra forza e la nostra qualità.” Infine, un’analisi sulla sfida a distanza con il collega e amico Zenga:” Lui mi conosce e io conosco lui perché abbiamo giocato insieme anche in Under 21. Da quando è arrivato al Crotone ha trasmesso una mentalità offensiva, la sua squadra tende sempre ad attaccare quindi ci aspetta una sfida complicata”.

Vincere. Il solo imperativo che si deve porre la Viola. Non importa come. Per Novanta minuti non si devono pensare a calcoli o ai risultati degli avversari. Mai come oggi, vincere è sinonimo d’Europa.

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