Spagna vs Russia alla ricerca dei quarti

Posted By on Lug 1, 2018 | 0 comments


Francesco Falzarano

Meglio la Spagna o meglio la Russia ? É questa la domanda he nella nazione ospitante il mondiale e nella penisola iberica sta impazzando in queste ore. Due percorsi dissimili, chiusi in maniera differente. Prima la Spagna con 5pt nonostante un balbettamento contro Iran e una macchia gigantesca contro il Marocco. Seconda la Russia nonostante due vittorie e 6pt in classifica ma una pessima sconfitta contro l’Uruguay che ha posto più di un interrogativo sulle spalle dei padroni di casa. Adesso o mai più, il grido della Spagna, che sta giocando un mondiale tutt’altro che florido, e che per i più scettici e critici sta mettendo in mostra una vera e propria autogestione, con Hierro che si sta dimostrando tutto fuorché un C.T. . Quella Spagna che con Lopetegui aveva asfaltato l’Argentina in amichevole é un lontano ricordo, ed anche alcune scelte stanno facendo riflettere. Ora potrebbe cambiare qualcosa, dentro la qualità e la nuova linfa. Su tutti spicca il nome di Marco Asensio che può dare quello che è mancato nelle gare del girone, spalleggiato dal leader assoluto di campo di questa Roja, quell’Isco che é la vera e propria luce. Dentro anche Koke, in ballottaggio con Saul, out invece Andrea Iniesta. Nel mondiale delle sorprese, la Spagna vuole confermarsi. 

Differente il discorso per la Russia di Cherchesov che si è presentato al mondiale come il C.T. con la più bassa media di vittorie nella storia russa. Soltanto il 26% infatti, che lo hanno portato a tante critiche, soprattutto per l’esclusione costante di Denisov. Un inizio sorprendente a metà poiché la Russia comunque aveva nelle sue corde le vittorie con Arabia Saudita e Egitto. L’obiettivo era passare il turno e l’obiettivo é stato centrato, ora la prova del nove per far sognare il popolo di casa. Il Luzhniki di Mosca é pronto a spingere i suoi beniamini ai quarti di finale ed a proseguire nel sogno mondiale. Un mondiale che ha messo in luce la stella di Golovin, e ha fatto scoprire Cheryshev al grande palcoscenico del calcio. 

Insomma prova del nove per entrambe e per entrambe motivi diversi. Un’esclusione che farebbe più rumore in Spagna che in Russia, ma si sa i russi dietro quella consapevolezza di una squadra non eccelsa, celano la voglia di andare avanti nel “loro” mondiale.    

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