Roma: il destino di Romelu lo sposta equilibri

Posted By on Ott 17, 2023 | 0 comments


(di Giuseppe Porro)

Il destino era scritto, è gli antichi che credevano nel destino e nelle stelle lo avrebbero sicuramente previsto. Oggi senza sacrifici (umani o animali) potremo dire con certezza che Romelu Lukaku era destinato a venire alla Roma. Lui che ad oggi sta, è in futuro puo spostare gli equilibri di una squadra che al momento è alla ricerca di un identità precisa, insomma l’uomo giusto al momento giusto.

Lukaku da Anversa ha già nel proprio nome il nome della città e della squadra che difende i colori capitolini ovvero ROMelu, e nel cognome un altro personaggio storico della Roma imperiale ovvero LUcullo, famoso per i suoi ricchi banchetti, e vedendo il fisico statuario di Lukaku è sicuramente un Luculliano.

Lukaku che ha preso per mano la Roma e l’ha caricata sulle sue possenti spalle, ha dato alla Roma la consapevolezza di partire sempre da uno a zero. I numeri lo testimoniano: sei partite in giallorosso (quella con il Milan entando solo al 71°) fino ad oggi e cinque reti siglate, un bottino da centravanti vero ai livelli di Batistuta e Dzeko, insomma un vero centravanti, un centravanti che sposta e di molto gli equilibri.

In nazionale il passo del gigante belga è ancora più devastante, sette partite giocate e dieci reti (contando il primo tempo di ieri, partita sospesa poi per il vile attentato a Bruxelles) messe a segno, facendo si che il Belgio sia arrivato alla qualificazione con anticipo strappando il pass per Euro 2024 che si disputerà in Germania.

Detto che ROMelu LUkaku è nato ad Anversa, e tornando alla storia prima dell’attaccante belga un altro gigante imperversava nella città fiamminga. La leggenda narra che il gigante Druon Antigoon chiedeva soldi per passare il fiume Schelda, e che tagliasse una mano a chi si rifiutasse di pagare.

Un legionario romano, tale Silvio Brabone uccise il gigante tagliandogli a sua volta la mano e gettandola nel fiume. Nella piazza principale di Anversa capeggia una fontana con la statua dell’eroe romano Brabone, Anversa in fiammingo significa per l’appunto “lanciare la mano”.

Ora il gigante c’è; il legionario romano (d’adozione visto che è già idolo dei tifosi) anche; ROMano nel nome e LUculliano nel fisico, non ci resta che aspettare il proseguimento della stagione perché come detto prima, Lukaku sposta gli equilibri e va sfruttato per esperienza e caratura internazionale. Big Rom ci ha già lanciato la mano non ci resta che afferrarla.

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