Inaugurata martedì con un secco 2 a 0 del Fenerbahce ai danni del Lokomotiv Mosca, la prima settimana europea del 2016 si chiude con i restanti match di andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Alle 19in programma sette incontri. Secondo nel gruppo J, l’Anderlecht di Okaka, a meno quattro dalla vetta in Belgio, affronterà in casa propria la dominatrice assoluta del campionato greco, l’Olympiacos di Cambiasso, retrocesso a sorpresa nell’Europa cadetta dopo il tracollo al Pireo orchestrato dall’Arsenal grazie a una tripletta di Giroud. I Gunners sono quindi agli ottavi di Champions a differenza di un deludente Manchester United. Reduce dal ko contro il Sunderland e a ben dodici punti di distanza dal Leicester, Van Gaal si affida a Depay e Martial per imporsi in terra danese sul Midtjylland, avversaria del Napoli nel girone eliminatorio. Straripante nel gruppo D, la formazione partenopea deve dimenticare in fretta la rete cocente di Zaza per presentarsi a testa alta all’appuntamento delicato del Madrigal contro il Villarreal. Tra i ‘sottomarini gialli’ certa la presenza di Soldado, Sarri invece con il dubbio Higuain. Proprio come lo scorso anno, la Fiorentinaincontrerà ai sedicesimi il Tottenham con delle differenze tuttavia rivelanti. Si inizierà questa volta al Franchi. Gli Spurs sono inoltre superiori al 2015 e seriamente in lotta per il titolo inglese, specie dopo aver steso i Citizens quattro giorni fa all’Etihad. Una delle sfide più interessanti: Paulo Sousa preserva Ilicic e punta sulla coppia Kalinic-Zarate, Pochettino conferma il temibile Kane assistito da Erik Lamela, autentico trascinatore dei londinesi con cinque reti sin qui siglate. Altro doppio confronto emozionante è tra due big candidate alla vittoria finale seppur non esenti da passi falsi rivelatisi letali a dicembre: Borussia Dortmunde Porto. Terminata solo al secondo posto l’avventura ai gironi, le ‘Vespe’ di Tuchel dovrebbero iniziare col terzetto Kagawa, Mkhitaryan, Reus a sostegno di Aubameyang. La sconfitta allo Stamford Bridge è stata decisiva per l’eliminazione dei Dragoes dalla Champions: il neo tecnico Peseiro subentrato all’esonerato Lopetegui si presenta al Signal Iduna Park con i titolarissimi Corona, Aboubakar e Brahimi. Il gol di LLorente alla Juventus e il contemporaneo tonfo del ‘Gladbach a Manchester hanno regalato al Siviglia il felice accesso all’Europa League: la missione di Emery volta al tris di trofei partirà al Ramon Sanchez-Pizjuan ricevendo i norvegesi del Molde, vincitori del gruppo A. In Francia il Saint-Etienne proverà a dare seguito alla sua buona stagione cercando un risultato positivo contro il Basilea, leader incontrastato in Svizzera e che, con Embolo e Janko in avanti, farà scattare la caccia alla finalissima del St. Jakob-Park.
Alle 21.05 andranno in scena le ultime otto partite. Non è mai semplice giocare nell’inferno della Turk Telekom Arena di Istanbul, ma la Lazio può sfruttare le incertezze di un Galatasaray in forte crisi. Quello tra Sporting Lisbona e Bayer Leverkusen è un duello tutto da seguire: giunta ai sedicesimi vincendo lo scontro diretto con il Besiktas, la formazione di Jorge Jesus ora in vetta nella Primiera Liga sarà forte in attacco del duo Ruiz-Slimani. Cercano miglior sorte rispetto alla Champions le ‘Aspirine’, ora sul podio in Germania e che per il primo round nella capitale portoghese potrebbero non avere a disposizione Chicharito Hernandez, assoluta nota lieta per il tecnico Schimdt. Nonostante il cambio allenatore non c’è stata una scossa in casa Valencia, protagonista fin qui di una annata pessima. Usciti dall’Europa che conta a vantaggio della matricola Gent e reduci dall’umiliazione inflitta dal Barcellona in Coppa del Re, i ‘pipistrelli’ di Gary Neville guidati da Negredo provano a bissare la prova d’orgoglio mostrata con l’Espanyol. Al Mestalla occorre superare l’ostacolo Rapid Vienna, trionfante nel gruppo E e in testa al campionato austriaco a braccetto con il Salisburgo. Tra bruschi stop e prestazioni raggianti, il Liverpool di Klopp arriva alla trasferta contro l’Augsburg in grande fiducia essendo fresco di un eclatante 0-6 rifilato all’Aston Villa: vietato comunque sottovalutare la compagine tedesca, in piena lotta salvezza in Bundesliga e in parte ripresasi dopo un autunno da incubo. Benteke sfiderà il capocannoniere della competizione Bobadilla, a quota sei reti pari merito con Aduriz. Proprio per l’Athletic Bilbao ci sarà l’esame Velodrome vedendosela con l’Olympique Marsiglia di Mauricio Isla, a segno nel recente pari in Ligue 1 con il Nizza. Derby dell’Est nella capitale ceca tra lo Sparta Praga e i russi del Krasnodar capaci nella fase a gironi di compiere l’impresa del primo posto a spese del Borussia Dortmund. Altra squadra rivelazione è la formazione svizzera del Sion che proverà a ribaltare i pronostici contro lo Sporting Braga, deciso a ripetere il percorso positivo che portò i lusitani alla finale di Dublino nel 2011. All’Arena Lviv di Leopoli promette infine colpi di scena la gara tra Shakhtar Donetsk e Schalke 04. Con avversarie come Real Madrid e PSG è stato impossibile proseguire l’avventura in Champions, ma questa sera i padroni di casa non saranno esenti da incognite essendo fermi da dicembre per la sosta in Ucraina e orfani di Alex Teixeira appena ceduto in Cina. Alle spalle di Eduardo agiranno Marlos, Bernard e Taison. In scioltezza nel gruppo K, gli ospiti andranno alla ricerca di gol pesanti con Sané e Huntelaar dall’inizio. L’intero arco del ritorno dei sedicesimi prenderà avvio mercoledì 24 febbraio con Braga-Sion e si completerà giovedì 25.