Napoli-Villareal: tattica e formazioni

Posted By on Feb 25, 2016 | 0 comments


napoli villareal

di Alessia Fratarcangeli

Mai come stasera il Napoli è stato così in bilico. La sconfitta rimediata una settimana fa a Villareal non compromette il cammino in Europa League ma costringe gli azzurri a scendere in campo con determinazione per agguantare una vittoria ostile ma possibile. Nella gara di andata il Napoli non ha mostrato tutto il suo potenziale ed è stata punita da un calcio di punizione: stasera, davanti ai propri tifosi, i partenopei hanno il dovere di dimostrare che questo Napoli non si lascia piegare dalle sfortune dell’ultimo periodo.

CHIAVE TATTICA – Sarri stasera ha il dovere di scacciare la delusione che affligge i tifosi partenopei, tormentanti dalle ultime uscite della squadra. Le prestazioni dei ragazzi sembrano leggermente calate di intensità, ma sarebbe dovuto essere prevedibile dato che l’impegno di Europa League capita proprio nel momento più difficile del girone di ritorno. Sarri si è servito del turnover nella gara di andata e questo ha fatto un po’ borbottare l’ambiente. Presentarsi a Villareal senza Higuain non è stata una mossa brillante, ma ultimamente anche il Pipita vive un periodo di digiuno. Stasera, però, c’è da mettere in atto una rimonta e chi meglio dell’argentino può guidare l’assalto al Submarino Amarillo? La squadra di Marcelino, che gioca con un 4-4-2, ha dimostrato di essere compatta e fa del pressing asfissiante una delle sue armi. Per non parlare degli ottimi giocatori che ha a disposizione come Soriano, Soldado, Suarez e Baptistao che, nonostante non abbiamo creato problemi alla difesa azzurra, hanno comunque dato sostanza alla manovra della squadra spagnola. Il Villareal non è costretto a esporsi: mantenere l’1-0 basta e avanza per passare il turno, perciò il pallino del gioco è tutto nelle mani dei padroni di casa. Ma attenzione: magari il Villareal tenderà per lo più a difendersi e a scardinare le manovre offensive dei partenopei, ma non sottovaluterà eventuali ripartenze con i suoi velocisti.

Il Napoli sarà, quindi, artefice del proprio destino. Non bisognerà pensare al difficile momento in campionato o alle sfide che verranno. Conta solamente il match di questa sera e i partenopei dovranno tornare ad essere quella squadra con quel gioco che incantava tutta Italia e tutta Europa. Sarri mischia ancora una volta le carte, ma stavolta Higuain è là davanti a raccogliere qualsiasi assist proveniente dai suoi compagni di reparto (Callejon e Mertens) o dalla mediana partenopea (Allan-Hamsik). Ognuno di questi, però, a suo modo, può essere una mina vagante per il portiere Areola. Le qualità tecniche e il guizzo per il gol non manca a nessuno di questi giocatori; inoltre andranno sfruttati meglio i calci piazzati, corner o punizioni che siano, perché (oltre al Pipita) a schiacciare di testa potranno inserirsi anche Albiol e Chiriches. Mertens e Callejon garantiranno una spinta costante sulle fasce, provando a saltare i terzini avversari. Allan, invece, a centrocampo con la sua fisicità (affiancato da Valdifiori e Hamsik), proverà a dominare e vincere gli scontri con gli spagnoli. La difesa partenopea, che cambierà radicalmente causa turnover, dovrà rimanere vigile nei casi in cui il Napoli si spinga troppo in avanti consentendo così l’avanzata di Soldado e Baptistao.

PROBABILI FORMAZIONI

NAPOLI (4-3-3) –  Sarri deve, a causa di altri importanti impegni come il match contro la Fiorentina, modificare il suo undici titolare. Davanti la porta di Reina, ci sarà spazio per Maggio (ancora in ballottaggio con l’insostituibile Hysaj), Albiol, Chiriches e Strinic. A centrocampo riposa solamente Jorginho, sostituito da Valdifiori che sarà affiancato da Allan e Hamsik, mentre in attacco torna Higuain ma non Insigne, bensì Mertens e il solito Callejon.

VILLAREAL (4-4-2) – Marcelino dovrebbe confermare l’undici dell’andata, dato che nel match di campionato con l’Atletico Madrid ha scelto di operare un ampio turnover. L’unica novità sarà il giovane Castillejo al posto dell’infortunato Dos Santos, nel centrocampo con Trigueros, Bruno Soriano e Suarez. In difesa la linea a quattro sarà formata da Musacchio-Ruiz al centro, Gaspar a destra e Costa a sinistra, mentre in attacco non c’è nessun dubbio sulla coppia Soldado-Baptistao, quasi del tutto risparmiati dal tecnico nel precedente turno di Liga.

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