L’Europa come riscatto

Posted By on Feb 26, 2016 | 0 comments


europa come riscatto

di Marco Marini

La Lazio batte il Galatasaray e si porta agli ottavi di Europa League

LA PARTITA – LAZIO – GALATASARAY 3-1 – 59’ Parolo (L), 61 Anderson (L), 63 Yasin (G), 73 Klose (L),

LAZIO (4-3-3) – Marchetti; Konko, Mauricio, Bisevac, Radu; Milinkovic, Biglia, Parolo; Felipe Anderson, Matri, Lulic. All.: Pioli.

GALATASARAY (4-2-3-1) – Muslera; Sarioglu, Denayer, Balta, Carole; Donk, Chedjou; Öztekin, Inan, Sneijder, Podolski. All.: Denizli.

PRIMO TEMPO – Pressa subito forte il Galatasaray ma la Lazio si difende bene e fa ripartire l’azione, tuttavia, senza creare azioni pericolose. Le squadre sono molte corte e si lotta tanto a centrocampo con la formazione di Pioli che chiude i turchi nella loro metà campo. Ci prova Parolo ad impegnare Muslera con un tiro da fuori area che esce fuori di molto sopra la traversa. Dopo poco è Milinkovic-Savic a sciupare una buona occasione con un colpo di testa che finisce addosso al portiere uruguaiano. Scampato il pericolo i turchi provano a riorganizzare le idee sebbene sia ancora una volta la formazione biancoceleste a cercare con più convinzione la via del gol. Tuttavia il Galatasaray risponde con Sneijder ma il suo tiro viene parato bene da Marchetti. Scampato il pericolo è ancora la Lazio a costruire il gioco perdendosi, però, nell’ultimo passaggio. Dal canto suo, la formazione turca cerca di rendersi pericolosa su calcio di punizione che non crea troppi grattacapi alla difesa biancoceleste. Con il passare dei minuti i ragazzi di Denizli prendono più fiducia nei loro mezzi e si portano avanti con più determinazione ma è sempre la squadra di Pioli ad andare vicino al gol con Biglia che impegna seriamente Muslera, bravo a mettere il pallone in calcio d’angolo.

SECONDO TEMPO – La seconda frazione si apre con il Galatasary in avanti alla ricerca del gol con un tiro che va fuori di poco alla sinistra di Marchetti. Risponde la Lazio guadagnandosi un calcio d’angolo sfruttato a dir poco male. I primi minuti sono di marca turca, brava a pressare la Lazio, in difficoltà in questa prima parte di secondo tempo, soprattutto sulla parte sinistra. La partita si accende al 55° con il palo di Matri che è il preludio al gol del vantaggio firmato Parolo, bravo ad inserirsi in area di rigore e a mettere il pallone in rete di testa. Due minuti dopo la Lazio colpisce ancora al termine di una bella ripartenza con Anderson. Tuttavia la gara si riapre subito grazie alla rete di Yasin che beffa la difesa biancoceleste e mette il pallone in rete. Incassato il gol la Lazio sembra accusare il colpo mentre gli ospiti riprendono fiducia. Per provare a dare la scossa alla squadra Pioli manda in campo Klose al posto di Matri ed il tedesco, ben servito da Radu, ripaga la fiducia del tecnico segnando il 3-1 con un tap-in a due passi da Muslera. Con due gol da rimontare si fa sempre più difficile la partita per il Galatasaray che si prova a portare ancora avanti con tutte le energie possibili. Nel finale, poi,  Candreva avrebbe in contropiede l’occasione per segnare il quarto gol ma in questo caso Muslera è bravo ad uscire e a bloccare il pallone.

COSA VA – La concretezza. Dopo aver sprecato tante occasioni da gol nel corso del primo tempo, nella ripresa si è vista una squadra più cinica che è riuscita a capitalizzare al massimo le occasioni capitate. Prima Parolo, poi Anderson e poi Klose hanno portato a tre la marcature he significano passaggio agli ottavi.

COSA NON VA – Sicuramente oggi sono più gli aspetti positivi che negativi ma la disattenzione delle difesa in occasione del gol del 2-1 che ha riaperto la gara che avrebbe potuto avere conseguenze più gravi. Errori che in altre partite si possono pagare a caro prezzo.

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