di Francesco Falzarano
Un punto, per allungare la speranza o – forse – l’agonia dei sogni. Dopo il pari maturato ieri il Frosinone resta in zona “rossa” ma ancora in piena lotta per salvarsi. E nella Domenica in cui Gigi Buffon, abbatte il record d’imbattibilità di Seba Rossi, spostando il muro a 973’; al Matusa si ringrazia: Nicola Leali. Se in casa Frosinone, si crede ancora e fortemente nell’impresa, molto lo si deve al proprio estremo difensore. Sempre attento ed efficace: la sua media voto è spaventosa e Stellone si aggrappa alle sue prodezze.
E, proprio nella giornata in cui l’Italia consacra definitivamente Buffon, il classe 93 ciociaro si supera. Un muro inviolabile. Padrone della difesa giallo-blu; è formidabile su Vecino e Borja Valero , due goal già fatti. Condisce la sua prestazione con altre parate, assolutamente non banali. Non è un caso, che una delle migliori prestazioni del ragazzo avvenga proprio ieri. Leali infatti è di proprietà della Juventus, e gira in prestito da tre anni. Già l’anno scorso, dopo il pari della vecchia signora a Cesena, Buffon disse : “Tra i miei possibili eredi c’è Leali. E’ giovanissimo ed ha ancora un largo margine di miglioramento. Però si vede che ha grandi qualità. Io punterei su di lui”. Investitura ufficiale, passaggio di consegne. Buffon sbriciola il record d’imbattibilità, Leali “salva” il Frosinone. Due destini che si uniscono legati da un filo sottile che li lega. La Domenica dei numeri “primi”; Da Buffon a Leali tra presente e futuro bianconero. La Juventus osserva, il Frosinone ringrazia sperando che arrivi una salvezza, mai così vicina. Bisogna crederci.