Inghilterra – Argentina e la disputa delle Falkland

Posted By on Giu 22, 2016 | 0 comments


LORENZO SCAFA

Il 22 giugno 1986 è un pomeriggio molto torrido: Inghilterra – Argentina, va ben al di là del fatto sportivo. Messico, Stadio Azteca: in palio, il passaggio del turno alle semifinali della coppa del mondo. Il clima è molto teso. E il calcio c’entra poco.

Galtieri I rapporti diplomatici fra i due paesi sono tesissimi: risentono della guerra delle Falkland. Storia del 1982: l’Argentina, gestita dai militari, vive una crisi economica che rischia di sfociare in una incontrollabile guerra civile. Il Gemerale Galtieri prova a calare il “jolly” politico: rivendicare la sovranità della Malvinas, sotto il controllo del Regno Unito, per risvegliare coscienze e orgoglio nazional popolare. Gli argentini occupano l’arcipelago.

 

 

 

Dall’altra parte dell’oceano, la Gran Bretagna, governata da Margharet Thatcer

200px-Margaret_Thatcherorganizza una task force: 19 mila mezzi aeronautici, contro i 4mila argentini. Una strage annunciata: le truppe sudamericane sono decimate: 649 morti, 1068 feriti, 11313 prigionieri. La Thatcher ritrova popolarità dopo la decolonizzazione di Suez e mostra i muscoli al mondo: la forza militare inglese stravince e enorme distanza dalla madrepatria.

Gli argentini non hanno dimenticato. La tensione è enorme. .Leggenda narra che Maradona, per caricare i compagni, ricordi la guerra: “Dobbiamo vincere perché siamo i più forti, per l’Argentina, ma soprattutto per le Malvines”. La vendetta calcistica si consuma in due atti. Il primo, al limite della legalità: al 51’ Maradona salta in area su un cross e colpendo con la mano il pallone segna. L’arbitro convalida sotto le proteste vibranti degli Inglesi. Il fuoriclasse argentino dirà poi che era stata la Mano de Dios. Pochi minuti dopo, Maradona, in un gesto dimostrare che lui le reti le sa segnare in maniera regolare, mette a segno il gol che da molti è stato definito il più bello di sempre.

 

 

E’ il trionfo del calcio. Il trionfo di Maradona. Che quel mondiale andrù a vincerlo. Il “gol del secolo” però non basterà a sopire la rivalità tra Inglesi ed Argentini: nel corso degli anni non è mai mutata ed ogni volta che si affrontano c’è sempre molta competizione e molto attrito.

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