Michele D’Alessio
E’ bastato che Marco Tronchetti Provera, ex azionista dell’Inter, oggi soltanto tifoso, dicesse “sogno Messi”, per far riaprire il battage mediatico sull’ipotesi che un domani Lionel Messi possa vestire la maglia nerazzurra. Fa scalpore come tali parole, da circoscrivere al rango di battuta o di commento da tifoso (del resto, chi non sogna Messi nella propria squadra?), abbiano fatto scaturire addirittura titoli di giornale, come quello di stamattina del Corriere dello Sport edizione nazionale.
C’è immediatamente da sgombrare il campo: al 99,99% Leo Messi non vestirà la maglia dell’Inter. La ragione appare innanzitutto di carattere economico. La Pulce in blaugrana guadagna 36 milioni complessivi stagionali (ai quali se ne aggiungono altri 35 di sponsorizzazioni varie). Vero è che a Messi i soldi non servono, ma perchè allora dovrebbe accettare l’Inter? Quali sarebbero gli argomenti convincenti di Suning per portarlo a Milano? Ovviamente nel caso fantascientifico in cui si intavolasse una trattativa, Messi non vorrebbe vedersi declassato il suo stipendio. In termini realistici potrebbero entrare nel calcolo i numeri legati all’introito che Messi genererebbe, agli sponsor, eccetera, sicuramente cifre non di poco conto.
Nel tempo l’Inter aveva manifestato interesse sicuramente più concreto nei confronti di Messi. Nel 2005 Moratti, innamoratosi vedendolo giocare nell’Under 19 Argentina, lo voleva portare all’Inter. Mandò emissari a Barcellona quando Messi non aveva ancora un contratto da professionista, ma l’asso della Seleccion preferì il Barcellona, team che l’aveva aiutato nella crescita pagandogli le cure necessarie al tempo dell’adolescenza.
Anche Erick Thohir aveva esternato la sua ammirazione per Messi, definendolo un sogno, che si potrebbe realizzare soltanto alla scadenza del contratto (la clausola di rioluzione è di 250 milioni), per altro ribadendo questo concetto anche su twitter. Ora la voce su Messi torna a circolare, senza che nessun elemento della società ne abbia fatto cenno. Suning è alle prese con il progetto di ricostruzione economica e tecnica della società. Sicuramente la potenza economica non manca al colosso cinese, ma al momento fare titoli di giornale è soltanto una presa in giro. Certo, se quello 0,1% di possibilità di portare Messi a Milano ci dovesse essere, l’Inter potrebbe essere pronta.