Stefano Renzi
Dopo questo weekend di Liga, il Real Madrid rimane in testa alla classifica. Senza giocare, peraltro, perché il match contro il Celta è stato rinviato per maltempo. La tempesta che sta colpendo in questi giorni la Galizia, infatti, ha causato il crollo di una parte della copertura dello stadio Balaìdos, casa del Celta Vigo. Il sindaco della città spagnola, Abel Caballero, ha subito ordinato la sospensione della gara per garantire la sicurezza degli spettatori. La bufera si è abbattuta anche in casa merengue, con la società furiosa per la mancata organizzazione della Lega, della Federcalcio e del Celta stesso. “La sensazione è stata di impotenza. (…) non poter fare nulla perché non si voleva fare nulla. Ci hanno preso in giro”. Secondo alcuni giornali spagnoli, Florentino Perez sta addirittura pensando di abbandonare la Liga per creare una Superlega europea, ipotesi appoggiata anche da club come Juve, Milan, Chelsea, Manchester City, Bayern e Barcellona. Dato che il Real dovrà recuperare il 22 febbraio la partita contro il Valencia – rinviata a causa degli impegni nel Mondiale per club- lo aspetta poi un grande tour de force. Un fattore, quest’ultimo, che ha sicuramente contribuito alla reazione rabbiosa della società madrilena. I Blancos dovranno infatti giocare 8 partite in 25 giorni, tra cui anche la doppia sfida di Champions contro il Napoli. Vedremo come si svilupperà la vicenda. Per lo stesso motivo di Celta – Real, comunque, è stata rinviata anche Deportivo – Betis. Le potenti raffiche di vento nel nord-ovest della Spagna hanno scoperchiato infatti una parte del tetto dello stadio Riazor.
Passiamo al calcio giocato, dove torna alla vittoria il Barcellona. Dopo il mezzo passo falso in casa del Betis, i catalani abbattono l’Athletic di Bilbao per 3-0 grazie alle reti di Alcacer, Messi ed Aleix Vidal. Blaugrana a -1 dal Real, che deve però recuperare due partite. Siviglia invece che al Sanchez Pizjuan non va oltre lo 0-0 con il Villarreal. Gli uomini di Sampaoli scendono a -2 dal Barça, mentre il Submarino Amarillo rimane in sesta posizione. L’Atletico di Simeone batte 2-0 il Leganés, mantenendo il quarto posto a 4 lunghezze dal Siviglia. La Real Sociedad resta con il fiato sul collo dei Colchoneros e si impone per 3-2 sul fanalino di coda Osasuna. Vince anche la rivelazione Eibar, battendo per 4 reti a 0 un Valencia sempre più in difficoltà. L’Espanyol espugna Malaga con il risultato di 1-0, mentre lo Sporting Gijon crolla 4-2 in casa contro l’Alavés. Infine, il Granada supera 1-0 il Las Palmas, tenendo vive le esigue speranze di una salvezza lontana ora 5 punti.