Francesco Falzarano
Giorni lunghi e difficili, gli ultimi vissuti in casa della “Roja”. Non era mai successo, infatti, che nella storia dei mondiali un CT venisse esonerato due giorni prima di esordire e con una stanza già prenotata a Krasnodar. Il tutto si è invece materializzato nel ritiro di una delle favorite alla Coppa del Mondo, e se ti chiami Spagna, e di riflesso c’è il Real Madrid, beh si può essere certi che la ribalta sarà Mondiale. Tutto veloce, in fretta e soprattutto in modo inaspettato. Il Real Madrid ufficializza Julen Lopetegui come nuovo allenatore, spiazzando il mondo intero e la Federazione Spagnola avvertita pochi minuti prima che i canali ufficiali Merengues dessero l’annuncio. Di li a poco tante parole, riunioni, emozioni, fino ad arrivare alla conferenza stampa del giorno dopo. Così parlò Rubiales, numero uno della RFEF ” la RFEF non può venire a sapere che Lopetegui è il nuovo allenatore del Real Madrid 5 minuti prima del comunicato ufficiale. La RFEF deve rispettare i propri valori interni. In fondo non siamo stati noi che abbiamo creato questa situazione. Siamo tutti dispiaciuti, ma devo pensare alla squadra”. Una sentenza difficile, dura da mandar giù per chi in venti partite alla guida delle Furie Rosse era imbattutto. Il futuro di Lopetegui è il Real Madrid, quello della Spagna è Fernando Hierro. “Firmerei per essere lo Zidane della Spagna e fare ciò che ha fatto lui al Real, senza alcun dubbio. Sono sicurissimo della mia decisione e contento per la risposta del gruppo. Sono convinto che saremo di nuovo orgogliosi della Nazionale. Ho trovato un gruppo coeso e maturo, la Spagna sa cosa l’aspetta e sa dove vuole arrivare. Abbiamo una grande opportunità dinanzi a noi. Faremo un grande Mondiale”. Insomma gli ingredienti ci sono stati tutti, ed il mix pre-mondiale è stato decisamente esplosivo. Ora finalmente parola al campo, ed il primo match della Spagna è già importantissimo. Di fronte il Portogallo di CR7 e la vittoria è d’obbligo per non mettersi in posizioni scomode per la prosecuzione del percorso Mondiale. Hierro proseguirà sulla strada di Lopetegui ? La sensazione è che il gruppo sarà fondamentale, sia come gruppo squadra ma soprattutto come allenamenti, e che avrà un valore fondamentale per il Mondiale. La Spagna è pronta, si parte.
Probabile formazione : De Gea; Odriozola, Piquè, Sergio Ramos, Jordi Alba; Thiago Alcantara, Koke, Iniesta; David Silva, Costa, Isco.