Gabriele Onofri
Domani alle ore 15 va in scena Argentina-Islanda, partita d’apertura del girone D. Sarà il primo incontro in assoluto tra queste due nazionali. L’albiceleste è arrivata terza nei turni di qualificazione CONMEBOL, ma ha dovuto aspettare fino all’ultimo turno per essere certa di partecipare alla fase finale. Gli islandesi, invece, hanno vinto inaspettatamente il proprio girone di qualificazione arrivando davanti alla Croazia.
I nordeuropei ci sono riusciti grazie ad una difesa di ferro con sette gol subiti in dieci partite. Una gara dove si sfideranno l’estro e la fantasia degli argentini contro l’umiltà e la compattezza degli islandesi. Sampaoli sembra orientato a schierare inizialmente un 4-2-3-1 con Caballero tra i pali. La retroguardia sarà composta da Mercado, Otamendi, Fazio e Tagliafico. Davanti alla difesa agiranno Biglia e Mascherano. Per il ruolo di prima punta Aguero è favorito su Higuain. I trequartisti che agiranno alle spalle del attaccante del Manchester City saranno Pavon e Di Maria ai lati, mentre Lionel Messi si posizionerà al centro.
L’Islanda al suo esordio in un mondiale scenderà in campo con il 4-4-2 con cui ha fatto molto bene due anni fa al campionato europeo arrivando fino ai quarti di finale. Davanti al portiere Halldorsson agiranno Saevarsson, Sigurdsson, Arnason, Magnusson. La coppia di centrocampo sarà composta da Hallfredsson, Gunnarsson, sugli esterni presenti Gudmundsson a destra e Bjarnason a sinistra. In attacco spazio al talento di Sigurdsson e al centravanti Finnbogason.
Probabilmente la gara la farà l’albiceleste vista l’enorme qualità dei giocatori in rosa, ma l’Islanda potrebbe rendersi pericolosa con delle ripartenze, giocando con il cuore non è da escludere che possa ottenere un risultato positivo. Entrambe le selezioni scenderanno in campo per ottenere i 3 punti e dunque cominciare bene il mondiale, anche se agli europei andrebbe di lusso pure un pareggio.