Giandomenico Tiseo
Missione compiuta! Il Frosinone conquista la Serie A grazie al 2-0 del “Benito Stirpe” contro il Palermo, nel ritorno del playoff di Serie B. Decidono due marcature di Raffaele Maiello e Camillo Ciano e la gioia è incontenibile. Il 2-2 contro il Foggia, nell’ultima giornata di campionato, e la conseguente mancata promozione diretta in Serie A avrebbero abbattuto chiunque ma i ciociari, con le spalle al muro, costretti a vincere dopo il ko del ” Renzo Barbera“, hanno sciorinato una prestazione di grande livello da un punto di vista agonistico.
Su queste basi Moreno Longo ha preparato la partita. Al di là di un 3-5-2 o di un 4-2-3-1 a seconda dei momenti della partita, è stato l’ animus pugnandi a fare la differenza in campo. Sontuosa le prestazioni di Matteo Ciofani, Emanuele Terranova e Nicolò Brighenti. Il temibile attacco rosanero è stato disinnescato e non ha mai creato preoccupazioni a Vigorito. Tuttavia, nel teatro dello Stirpe, serviva un colpo di genio per sbloccare l’incontro e nella ripresa è stato Maiello a estrarre il coniglio dal cilindro: un destro fantastico a togliere la ragnatela dall’incrocio dei pali. Il gol ha caricato gli uomini di Longo e la partita si è trasformata in una battaglia su ogni pallone. I siciliani hanno attaccato a testa bassa ma il muro frusinate non è crollato.
Negli ultimi 5′ il trionfo ed una macchia. Il gol in contropiede di Ciano ha chiuso i giochi ma le perdite di tempo dovute alla presenza di palloni in campo, mandati volontariamente sul rettangolo di gioco per interrompere il gioco anche dalla panchina del Frosinone, e un’invasione di campo, non si comprende se prima o dopo il fischio finale, hanno alimentato tante polemiche. La società di Stirpe non sembra preoccupata dal ricorso chiesto dal Palermo sull’omologazione del risultato. Per il momento, a Frosinone l’entusiasmo è dilagante.