Nicola Ciacciarelli
Finisce una delle rare note positive della stagione bianconera, ovvero l’imbattibilità in campionato. A Napoli, dopo un buonissimo primo tempo chiuso in vantaggio, i bianconeri spariscono nella ripresa e subiscono l’ennesima rimonta stagionale ad opera di un Napoli rinvigorito dall’intervallo.
A preoccupare, ancor più della sconfitta, sono le dichiarazioni di Motta e la sua passività nei confronti delle evidenti difficoltà incontrate finora, che si scontrano con la chiara volontà di non cambiare nulla nello scacchiere tecnico-tattico. Sotto 2-1 con più 20 minuti da giocare (recupero compreso), la Signora ha continuato con un possesso palla orizzontale che non ha creato troppi patemi ai padroni di casa e a fine gara le parole di Motta hanno suonato come una sorta di resa. Dare la colpa agli impegni infrasettimanali non è da Juventus. A fine gennaio la Juve appare una squadra monocorde, senza un briciolo di continuità e con tanti dubbi che rischia di portarsi dietro fino a fine stagione e la cosa che non fa ben sperare è che in squadra scarseggia la personalità. Chi sarà capace di dare la scossa ad un gruppo che non ha leader riconosciuti in rosa?