di Nicola Ciacciarelli
C’è un giocatore, in questo periodo della stagione bianconera, che ha definitivamente preso il proscenio. È Paul Pogba. Il francese ha aumentato, esponenzialmente, il livello delle sue prestazioni. Il ragazzo di Lagny-sur-Marne ha deposto il”fioretto” per usare la”spada”, come gli chiedevano tifosi e, soprattutto, allenatore. Paul, che con il gol nel derby ha raggiunto quota 8 reti in stagione, è presente nella Top 15 di gran parte delle classifiche individuali della lega. Nono nella classifica degli assist man con 5 passaggi decisivi, ottavo in quella dei tiri in porta (32) ed in quella delle palle recuperate (82).
Se, ovviamente, il francese non può essere paragonato ad Higuain per freddezza sotto porta, può esserlo per classe, tecnica e fisicità e, ormai, anche leadership riconosciuta all’interno del gruppo. Ecco che l’ex United diventa, dunque, l’uomo in più per Max Allegri. Un giocatore capace di cucire e ricamare, inventare e coprire, correre ed amministrarsi. E, soprattutto, niente più cali di concentrazione. Insomma, il ragazzo sembra davvero pronto al definitivo salto di qualità.