Troppo grande il cuore dell’Islanda per Messi e i suoi compagni

Posted By on Giu 17, 2018 | 0 comments


Gabriele Onofri

Non ci sono né vincitori né vinti nello stadio dello Spartak Mosca tra Argentina e Islanda, il match finisce 1-1. L’albiceleste non parte per niente bene in questo campionato del mondo. L’Islanda, invece, al suo esordio mondiale, tira fuori una prestazione straordinaria.

L’umiltà e la compattezza dei nordeuropei hanno fermato l’estro e la fantasia dei sudamericani, ottenendo così un punto fondamentale. Sulla carta non ci doveva essere storia, ma alla fine è sempre il campo a parlare. Sul punto di vista del gioco non ci sono assolutamente sorprese, l’Argentina fa la partita mentre l’Islanda aspetta e riparte in contropiede. Il match si sblocca con una giocata fenomenale del ‘Kun’ Aguero, ma la retroguardia di Sampaoli non è proprio solida e infatti la squadra allenata da Hallgrímsson pareggia dopo pochi minuti con Finnbogason, complice anche un’enorme incertezza difensiva degli avversari.

Il primo tempo si chiude con il 75% di posseso palla degli argentini. La seconda frazione di gioco sembra un copione della prima, palla ai sudamericani, islandesi che chiudono tutti gli spazi disponibili e cercano di far male in contropiede. Il magnifico lavoro di gruppo ingabbia Messi e compagni, al minuto 64 viene assegnato un calcio di rigore. Il capitano dell’albiceleste si incarica del tiro dagli 11 metri, ma non è la sua giornata. Tiro debole a mezza altezza e Halldórsson respinge.

L’estremo difensore si rende protagonista in un altro grandissimo intervento poco dopo. Al triplice fischio L’Islanda può festeggiare alla grande il suo debutto ad un mondiale ottenendo così il suo primo storico punto.

Dopo aver pareggiato con la favorita del girone, il sogno ottavi non è poi cosi lontano per i vichinghi, i quali hanno dimostrato ancora una volta che con il cuore e la voglia di stupire tutto è possibile.

Submit a Comment