Michele Pepé
E’ ormai alle porte l’esordio in questo mondiale Russia 2018 per il Senegal del C.T. Aliou Cissè, impegnato questo pomeriggio alle ore 17:00 contro la Polonia. Gli africani, infatti, a Mosca chiuderanno ufficialmente la prima giornata della fase a gironi di un mondiale che, certamente, fin qui ha regalato emozioni a non finire, smentendo ogni pronostico iniziale. Il girone del Senegal è senza dubbio il più equilibrato di tutti , ma la squadra di Cissè non può comunque permettersi una partenza soft per tentare poi il recupero con Giappone e Colombia. Sulla carta la sfida contro la Polonia darebbe per sfavoriti gli africani, per una semplice questione di inesperienza anche se molti calciatori all’interno della squadra militano in squadre importanti: ciò che infatti sarà interessante scoprire è se il Senegal rappresenterà un’ulteriore sorpresa di questa competizione o meno . La Polonia , lo ricordiamo tutti, è stata una delle vere sorprese dello scorso europeo nel quale ha tagliato lo storico traguardo dei quarti di finale, sconfitta dal Portogallo solo ai calci di rigore : la squadra di Adam Nawalka infatti può farsi forte dei palcoscenici internazionali che ha assaporato negli ultimi tempi. Il Senegal dovrà sicuramente tenere conto di tutti questi fattori per poter preparare al meglio quella che è forse la sfida più complicata delle tre da disputare. C’è un dato abbastanza impressionante che riguarda gli uomini di Cissè: il Senegal infatti tra i 23 calciatori presenti in Russia non ne ha nessuno che giochi in patria e questo dato potrebbe provocare due interpretazioni contrastanti: da un lato si potrebbe pensare che non vi sia una giusta amalgama tra i giocatori poiché giocano tutti più o meno sparsi in giro per il mondo; d’altro canto però questa statistica evidenzia ancora una volta la qualità che hanno i senegalesi che, con tutto il rispetto per il campionato locale, hanno un livello tecnico adeguato per i grandi club europei.