Pasquale Pollio Lo Schalke 04 prova a ritrovare il sorriso in Champions League, cancellando le deludenti prove in Bundesliga, che lo vedono al terzultimo posto della classifica.
I tedeschi però si presentano alla sfida con il Galatasaray da primi del girone seppur in condominio con il Porto, e sulle rive del Bosforo si giocano le loro chance di qualificazione, considerando che un risultato positivo proietterebbe gli uomini di Tedesco verso gli ottavi di finale, in un girone che come previsto, risulta essere molto equilibrato.
Nella mente del tecnico aleggiano ancora dei dubbi su come schierare gli undici in campo, se con una linea di difesa a tre o a quattro, a prescindere dagli interpreti, anche perché nell’ultimo match perso in casa con il Werder Brema la squadra ha cominciato l’incontro con un inedito 4-4-1-1, e non è detto che anche in Turchia non si possa partire con lo stesso modulo tattico.
Non si comprende ancora se il tecnico vuole poter disporre di una squadra camaleontica, in grado di cambiar pelle continuamente, o è in piena confusione.
Sta di fatto che, dall’inizio della stagione, Tedesco non è riuscito a dare un assetto stabile alla squadra, ed un eventuale nuovo passo falso metterebbe in discussione la sua posizione.
Stasera non sono ammessi errori