Di Nicola Ciacciarelli Quella di Bologna sarà una Juve in emergenza e con il pensiero, in parte, al Bayern Monaco, ma che avrà la voglia di confermarsi in vetta alla classifica e, magari, mettere un po’ di pressione al Napoli, impegnato nel posticipo di lunedì con il Milan.
CHE BOLOGNA: Rossoblù in ottimo stato di forma. Dall’arrivo di Donadoni, gli emiliani hanno totalizzato 27 punti in 15 partite, quasi 2 di media a gara. Il tecnico, che ha rivitalizzato una squadra partita malissimo ad inizio stagione, dovrebbe confermare il solito 4-3-3 con Giaccherini, ex di giornata, e Mounier alle spalle di Destro. In difesa, Donadoni si affiderà all’esperienza di Maietta e Gastaldello, mentre Diawara e Donsah forniranno freschezza alla mediana.
CHE JUVENTUS: Recupero in extremis di Cuadrado, mentre rimangono a Vinovo Khedira (solo per precauzione), Mandzukic, Asamoah ed Alex Sandro. Ci sarà, invece, Bonucci che ha recuperato dalla botta presa contro il Napoli. Insieme a lui, in una difesa nuovamente a quattro, ci saranno Barzagli, Evra e Lichtsteiner. A metà campo pochi dubbi su Pogba, Marchisio e, anche, Sturaro. Davanti, Allegri non ha sciolto i suoi dubbi: Dybala potrebbe riposare e far spazio a Zaza. Da monitorare la situazione Cuadrado. Se non dovesse essere rischiato l’ex Fiorentina, Allegri punterà su Pereyra dal 1′.
CHIAVE TATTICA: La gara del Dall’Ara fa”da antipasto” alla portata principale: la sfida di martedì con il Bayern. Allegri, un po’ per scelta, ma soprattutto per cause di forze maggiori (gli infortuni), arriva in leggera emergenza. Di fronte c’è un avversario in gran forma, ormai ad un passo dalla salvezza e carico di entusiasmo. La formazione di Donadoni si presenterà con il solito 4-3-3 in cui l’ago della bilancia è Giaccherini, ”l’anarchico” all’interno dello scacchiere tattico di Donadoni, capace di svariare continuamente. Per la Juve sarà fondamentale saper contrastare la freschezza atletica dei rossoblù, soprattutto a metà campo e far valere la maggior tecnica ed esperienza. Lì davanti, i bianconeri possono far male in qualsiasi momento ad una difesa discreta, ma non eccelsa. Chissà che non possa essere la gara della definitiva consacrazione per Simone Zaza.
PROBABILI FORMAZIONI
Bologna (4-3-3):Mirante; Masina, Gastaldello, Maietta, Zuniga (Mbaye); Donsah, Diawara, Taider; Giaccherini, Mounier, Destro
Juventus (4-4-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Evra; Pogba, Marchisio, Sturaro, Cuadrado; Morata, Zaza (Dybala)