ALESSIA FRATARCANGELI
Già conclusi gli acquisti di Pjanic e Dani Alves (le visite mediche sono previste per la prossima settimana), i campioni d’Italia perdono ufficialmente Alvaro Morata, con il Real Madrid che esercita la recompra e riporta alla base l’attaccante. Moltissime le richieste per i calciatori bianconeri: Pogba è continuamente nel mirino di Zidane, mentre Mourinho ha inserito Bonucci nella lista della spesa per il suo Manchester United. Dalla Germania, il Wolfsburg si fa avanti per Zaza, offerta di circa 20 milioni, ma pare difficile che la Vecchia Signora si privi anche di lui dopo l’addio di Morata e dopo che Berardi ha deciso di non tornare a Torino.
In terra partenopea continua il tira e molla tra De Laurentiis e l’entourage di Koulibaly. In attesa di chiarire la situazione, i partenopei si gettano nella lotta per Lapadula e sondano il terreno con il Verona per Ionita. Giuntoli prosegue la trattativa per Hector Herrera, ma non pare disposto ad assecondare le richieste del Porto, che non vuole scendere sotto i 20 milioni, forte dei 40 previsti dalla clausola rescissoria del calciatore. Il Napoli è forte della volontà del giocatore, ma il problema sembra legato al 20% sulla cessione che i portoghesi dovrebbero corrispondere al Pachuca, ex club del messicano; per questo chiedono al Napoli di alzare l’offerta a 25 milioni, in modo da ottenere i venti richiesti anche girandone cinque in Messico.
I giallorossi, in attesa di accelerare per i colpi in entrata, riscattano El Shaarawy, Sadiq, Nura e, abbastanza sorprendentemente Gyomber. Gli obiettivi di Sabatini e Spalletti, protagonisti di un summit presso il ristorante del tecnico a Firenze, sono molti. Per la difesa si punta su Zabaleta, richiesto però anche dall’Inter, e su Dragovic, attualmente impegnato con l’Austria a Euro 2016. Anche gli altri rinforzi potrebbero arrivare (quasi) direttamente dalla Francia. Per il centrocampo è ancora calda la pista che porta a Witsel e si pensa a Badelj (richiesto direttamente dal mister di certaldo), mentre per il reparto offensivo il nome forte è sempre quello di Milik. La strategia giallorossa dipenderà molto anche dalle cessioni degli esuberi. Ljajic e Iago Falque sembrano ai saluti finali, entrambi destinati al Torino di Mihajlovic, mentre arrivano offerte dall’Inghilterra per Dzeko e Sanabria, rispettivamente richiesti da Sunderland e Tottenham
La nuova Inter passa dal centrocampo. A giorni verrà ufficializzato l’arrivo di Banega, ma nel frattempo, come sempre, Yaya Tourè è in cima ai sogni di Mancini; i continui contatti con l’entourage del calciatore non hanno però ancora portato i frutti desiderati. I nerazzurri puntano forte anche su Candreva, richiesto anche dal Chelsea e in difesa su Ansaldi, in passato avvicinato alla Roma, ma che ora sembra avviato verso Milano. Il super colpo però potrebbe essere in attacco: sono stati avviati contatti con il Sassuolo per Berardi. Al calciatore, che ha rifiutato la Juventus, sarebbe stato promesso un posto da titolare e un ingaggio da 3 milioni netti l’anno. I neroverdi, dal canto loro, riceverebbero dall’Inter i 25 milioni cash che avevano offerto i bianconeri e che la dirigenza emiliana aveva ritenuto congrui per il cartellino della punta.
La Fiorentina continua ad essere abbastanza statico sul mercato. Continua l’interesse per Hernani, centrocampista dell’Atletico Paranaense, mentre dalla Polonia arriverà Bartłomiej Dragowski, giovane portiere classe 1997 del Jagiellonia Byalistok, considerato uno dei migliori prospetti europei nel ruolo.
In casa Lazio si attende solo l’annuncio ufficiale del contratto con Marcelo Bielsa. El Loco firmerebbe un contratto annuale a 2,8 milioni di euro. L’arrivo del tecnico argentino scatena una ridda di nomi di calciatori già allenati da Bielsa, da Llorente a Thauvin (con cui sono già avviati i primi contatti). Ci sarebbe intanto il benestare del futuro allenatore per l’arrivo in biancoceleste di Jardel, a cui il Benfica non può opporsi. Il 50% del cartellino del difensore infatti appartiene alla Brazil Sports Management e il club lusitano, nel caso in cui dovesse rifiutare offerte superiori ai 4 milioni di euro, sarebbe costretto a pagare una penale pari alla proposta ricevuta per assicurarsi l’intero cartellino. Tare è pronto al blitz decisivo per il difensore a cui offrirà un accordo a 1.5 milioni annui fino al 2020. Intanto bisognerà capire, poi, il futuro di Antonio Candreva, sempre in più con le valige in mano.
In attesa di chiarire il nodo allenatore e, di conseguenza, di poter cominciare a pensare al mercato in entrata, giornate di saluti in casa Milan. Ufficiale l’addio definitivo di El Shaarawy, probabile anche quello di Menez; il procuratore del francese ha prospettato per il suo assistito un ritorno in Ligue 1. Richieste dalla serie A per il giovane Calabria, nel mirino del Cagliari, e solito interesse dall’estero per Balotelli, Niang e Suso, che hanno estimatori in Spagna e Inghilterra. I rossoneri inoltre sarebbero disposti a cedere De Sciglio in cambio di Paredes, centrocampista giallorosso. Nel frattempo, oltre all’allenatore, i rossoneri sono anche impegnati a capire quale sarà il loro futuro.