Francesco Maiocchi
Ennesima prova del nove per Vincenzo Montella e i suoi ragazzi. A San Siro arriva il Pescara dell’ex Massimo Oddo e i giovanissimi rossoneri devono capire cosa vogliono fare da grandi. Basta l’Europa League e un campionato nella media o si punta in alto? La vittoria contro la Juventus forse aveva dato troppa euforia, ma la batosta rimediata dal Genoa ha dimostrato che le carte a disposizione dell’Aeroplanino sono ben poche. Montella ha annunciato sorprese di formazione e durante la sua conferenza ha elogiato Mario Pasalic, ad oggi solo una comparsa. “Ha grandi qualità, potessi lo comprerei”. Insomma le quotazioni del centrocampista di proprietà del Chelsea crescono esponenzialmente, quantomeno per entrare a gara in corso. Locatelli, dopo 2 partite giocate molto bene, potrebbe riposare e anche Sosa scalpita per una maglia da titolare. I problemi veri sono però in difesa. Non ci sarà Paletta che dovrà scontare un turno di squalifica e al suo posto giocherà Gustavo Gomez. Il dato interessante è che il Milan ad oggi ha subito 14 gol. Nove di questi nelle tre partite in cui la coppia Paletta-Romagnoli non ha giocato assieme. In attacco invece tutto confermato e tornerà il trio delle meraviglie. L’assenza di Suso si è fatta sentire con il Genoa e Montella non rischierà nuovamente di separarlo da Bacca e Niang. Una curiosità arriva dalle convocazioni. Andrà infatti in tribuna Keisuke Honda che contro i liguri martedì è stato tra i peggiori in campo. Ormai il giapponese si è giocato le sue poche occasioni e per lui si prospetta una cessione già a gennaio. Montella non lo tiene in grande considerazione e probabilmente se fosse per lui sarebbe già partito. Il problema sono le ricche sponsorizzazioni che Honda garantisce al Milan.