Pasquale Pollio
E’ proprio il caso di dire che il Cagliari scivola su una buccia di banana, perché al minuto sessantasei con i rossoblù in vantaggio, Pisacane perdeva il piede di appoggio scivolando in piena area su un semplice rinvio spalancando la via della rete a Faraoni, che batteva un incolpevole Olsen e portava l’incontro sull’uno a uno, così la partita che doveva sancire la svolta lanciando i sardi nelle zone nobili della classifica si chiudeva in parità.
Ma sia chiaro che il Verona non ha rubato nulla, perché il match è stato equilibrato, con azione pericolose da entrambe le parti, ed in questi casi basta un episodio per indirizzare il risultato finale, pertanto bisogna considerare il pareggio un risultato positivo, con il Cagliari che, a dieci punti resta comunque a ridosso delle prime.
Una delle note positive del pomeriggio è stata quella di rivedere in campo Nainggolan, subentrato a Castro dopo il pareggio degli scaligeri, e che sarà una pedina fondamentale per il prosieguo della stagione, e che ritroveremo certamente in campo dal primo minuto nella difficile trasferta di domenica all’Olimpico contro la Roma.
In settimana proveremo a capire come il tecnico intenderà utilizzare il “Ninja” nello scacchiere rossoblù, ma ovunque si posizioni, Nainggolan è deputato ad essere l’uomo che deve far fare l’ulteriore salto di qualità ad una squadra che punta a piazzarsi stabilmente nella parte sinistra della classifica.