di Michele D’Alessio
Riparte la corsa dell’Inter. Riparte da Bergamo, per la prima di ritorno contro l’Atalanta, fondamentale per verificare gli strascichi lasciati dalla sconfitta interna col Sassuolo, e il conseguente sorpasso in classifica del Napoli. In settimana il presidente Thohir ha ricordato al gruppo che l’obiettivo è e rimane quello della qualificazione in Champions League.
Un tentativo evidente di tenere alto il morale, che dopo il rigore di Berardi era inevitabilmente sceso. Specie dopo una partita ricca di palle gol non concretizzate. A Bergamo, Mancini riparte da Icardi al centro dell’attacco. Al suo fianco in settimana sono stati provati Jovetic e Biabiany. Il montenegrino è più probabile che sarà titolare. L’altra maglia se la giocano l’ala francese, Ljajc e Perisic.
La sconfitta col Sassuolo rende questa partita fondamentale per il prosieguo del campionato dell’Inter. Vincere significherebbe dimostrare di poter rimanere attaccati al treno delle prime; in caso contrario, le cose si potrebbero complicare. Anche se questo è un campionato che pare aspettare tutti, e l’Inter ha un inizio di girone di ritorno abbastanza abbordabile per le prime cinque (alla sesta c’è la Fiorentina a Firenze).
Atalanta fuori, Carpi in casa, derby, Chievo in casa e Verona al Bentegodi e un calendario tutt’altro che proibitivo, col Milan unico ostacolo davvero impegnativo. Anche per questo molto, se non tutto, passa da Bergamo.