di Marco Marini
Lazio, addio zona Europa
La Lazio esce sconfitta nello scontro diretto dal Sassuolo e ormai, salvo miracoli, può dire addio alla zona Europa League. Il quinto posto, infatti, è sempre più distante ed il k.o. odierno ha praticamente messo la parola fine ai sogni di rincorsa della formazione biancoceleste
LA PARTITA – LAZIO-SASSUOLO 0-2 Berardi (S) DEFREL (S)
PRIMO TEMPO – Sotto una pioggia incessante che caratterizza soprattutto i primi minuti, Lazio e Sassuolo danno vita ad una gara spigolosa a cui a farne le spese è proprio lo spettacolo. Nei primi minuti ci provano maggiormente i biancocelesti che tentano di rendersi pericolosi con la velocità di Anderson mentre gli ospiti aspettano dietro per cercare di ripartire in contropiede nonostante il terreno di gioco sia in pessime condizioni. Tuttavia la Lazio prova a giocare palla a terra alla ricerca del varco giusto trovando molte difficoltà su un campo. Con il passare dei minuti gli ospiti si affacciano con più convinzione in avanti e con il minimo sforzo vanno in vantaggio su rigore con Berardi. Incassata la rete prova a reagire prima con Parolo, poi con Candreva su punizione, il cui tiro finisce fuori di molto sopra la traversa.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con la Lazio in avanti alla ricerca del pari. Ci prova Candreva a dare la scossa alla squadra ma tranne in alcune circostanze non ci riesce. La Lazio continua ad attaccare perdendosi sull’ultimo passaggio mentre la formazione di Di Francesco aspetta il momento giusto per ripartire in contropiede. Per dare velocità alla squadra Pioli manda in campo Keita ma è ancora una volta il Sassuolo a passare, questa volta con Defrel che mette il pallone in rete per il 2-0. Nel finale la Lazio prova almeno ad accorciare le distanze ma inutilmente.
COSA VA – Da salvare oggi c’è molto poco. Nel primo tempo nonostante un terreno di gioco in pessime condizioni la Lazio ha provocato a scardinare la difesa neroverde con i fraseggi cercando di far scorrere il pallone. Troppo poco però per poter trovare qualche aspetto positivo.
COSA NON VA – Innanzitutto il risultato, che ormai toglie ogni speranza di poter continuare a sperare di entrare in Europa League. Inoltre, in fase difensiva la Lazio continua ad andare in affanno appena gli avversari si portano avanti. Bisevac e Mauricio vengono costantemente superati da Berardi e Defrel che vanno con estrema facilità al tiro.