di Francesco Falzarano
Vittoria doveva essere, e vittoria è stata. Bella, di carattere, forza, compattezza; una vittoria da Frosinone, quello che ha fatto sognare negli ultimi due anni. Dionisi e Blanchard portano tre punti d’oro per i ciociari, che mai come stavolta sono vicini alla salvezza. Un solo punto, infatti, distanzia il Frosinone dal quartultimo posto, che vorrebbe dire ancora serie A. Al di là dell’Udinese che rappresentava un ostacolo tecnicamente e qualitativamente certamente più valido della squadra di Stellone, i gialloblu, dovevano scontrarsi anche e soprattutto contro se stessi, e contro la paura dell’ultima spiaggia. Match difficile dal punto di vista emotivo. La squadra di Stellone ha dimostrato in questa occasione di tenere i nervi saldissimi e non giocare con l’ansia che spesso, nel calcio, è l’avversario più grande di fronte agli obiettivi da raggiungere. Tante volte abbiamo parlato di sfida “salvezza” o “decisiva”, ma oggi l’aria al Matusa era diversa. Bisognava gettare il cuore oltre l’ostacolo, serviva giocare contro i propri timori, e quella paura, anche lecita, vista la posta in palio, dopo la sfida di Marassi. Serviva il Frosinone compatto, cinico, organizzato; serviva quel gruppo di uomini prima e calciatori poi: aggressività, cuore ed entusiasmo. Così i canarini hanno vinto prima contro le loro paure, e poi contro l’Udinese. Discorso strano, anche difficile. Calcio e psicologia che si intrecciano, si incrociano, mai così vicine ai ciociari. Stellone ha lavorato alla grande in questa settimana, ha insistito sulla testa, il fattore psicologico, fondamentale nel calcio a tutti i livelli. E’ rilevante come una squadra si possa caricare o scaricare in un attimo durante una partita, o per mano di un risultato, nel nostro caso la caduta contro la Samp e la salvezza lontana di nuovo. Lavorando bene su questo risultato negativo, Stellone ha toccato le corde giuste di un gruppo, sempre schierato dalla sua parte, e portato avanti questo lavoro. Ora la salvezza è possibile. Per mantenere la categoria bisognerà tenere questa carica positiva il più a lungo possibile, ed essere bravi a saperla far ripartire quando si deve ricominciare. Il Frosinone ha ricominciato alla grande; era chiara la voglia di vincere, e soprattutto di restare aggrappati alla serie A in tutti i modi possibili. Questo risultato potrà dare la carica giusta per il match di Carpi, e per il raggiungimento della salvezza. Calcio e psicologia per tentare l’impresa … possibile.