Golpe, terrorismo e paura: chi vuole giocare in Turchia?

Posted By on Ago 9, 2016 | 0 comments


Alessandro Paparella

La decisione di circa due settimana fa di Mario Gomez è stata per certi versi storica: “Non torno al Besiktas per motivi politici”. Il tentato “golpe” e la paura di possibili attentati ha spinto l’attaccante tedesco a rompere di fatto l’accordo col club turco, che l’aveva tesserato in prestito dalla Fiorentina. Comprensibili le paure di Gomez in un momento di grossa tensione a livello internazionale. La domanda ora è questa: quali altri giocatori potrebbero scegliere una strada simile? E ne esistono invece altri capaci di fare la scelta opposta? Partiamo da chi ha preso una posizione simile a quella di Gomez, il suo compagno di squadra al Besiktas Josè Sosa, detto “el principito”. L’ex Napoli e Atletico Madrid vuole a tutti i costi lasciare la Turchia, pur non avendone specificato i motivi, e il Milan sembra essersi messo sulle sue tracce. Nella rosa dei campioni di Turchia spiccano anche i nomi di Ricardo Quaresma, fresco vincitore dell’Europeo con il Portogallo, e del difensore brasiliano Rhodolfo, seguito anni fa dalla Juventus. Però c’è anche chi al Besiktas è appena arrivato, Adriano, dal Barcellona. Il polivalente esterno brasiliano, seguito a lungo sia dalla Roma che dalla Lazio, ha da poco firmato col club turco. Tanti nomi anche per le altre due grandi di Turchia, il Galatasaray e il Fenerbache. Nel Gala ci sono nomi di prestigio come il portiere della nazionale uruguaiana Muslera, il difensore del Camerun Chedjou, l’esterno portoghese Bruma e soprattutto due giocatori importanti come Wesley Sneijder e Lukas Podolski. A dire la verità nessuno al momento sembra aver manifestato segnali di malcontento, specialmente un Podolski sempre molto attivo sui social e intento più a divertirsi col campione della NBA Dirk Nowitzki in partite benefiche e a salutare il suo grande amico Bastian Schweinsteiger, appena ritiratosi dalla nazionale tedesca che a pensare di cambiare aria. Chi invece vuole liberarsi dalla Turchia è Dzemaili, inseguito dal Bologna. Nel Fenerbache ha fatto, ad Europeo in corso, le valigie Nani, accasatosi al Valencia, ma i gialloblu non sembrano affatto risentire degli avvenimenti politici, avendo ottenuto le firme del capitano della Slovacchia Martin Skrtel e di Gregory Van Der Wiel, arrivati rispettivamente da Liverpool e PSG. In uscita però potrebbe esserci Robin Van Persie, che stando agli ultimi rumors si sarebbe proposto al Barcellona come attaccante di scorta alle spalle del trio delle meraviglie Messi-Suarez-Neymar.

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