Nicola Ciacciarelli
Non facile, ma sicuramente poteva andare peggio. Questo il bilancio del sorteggio Champions dei bianconeri, abbinati a Siviglia, Lione e Dinamo Zagabria nel gruppo H. Analizziamo nel dettaglio gli avversari di Madama.
SIVIGLIA: Gli andalusi costarono il primato, lo scorso anno, ad Allegri e i suoi battuti al Sanchez Pizjuan per 1-0. Diversi i cambiamenti in estate per gli spagnoli. Innanzitutto nuovo tecnico. Jorge Sampaoli sostituisce Unai Emery, vincitore di 3 Europa League consecutive e passato al Paris Saint Germain. Ceduti pezzi da 90 comeKrychowiak (PSG) e Gameiro (Atletico Madrid), hanno salutato la compagnia anche Coke (Schalke), Reyes(Espanyol), Immobile (Lazio) e Llorente (Swansea). Ottanta milioni circa reinvestiti per il palermitano Vazquez, il doriano Correa e l’eterna promessa brasiliana Ganso, a cui si aggiungono l’interessante punta ex Tolosa Ben Yedder, il giapponese Kiyotake, Mercado e i prestiti dall’Atletico di Vietto e Kranevitter. L’inizio di stagione non è stato dei più fortunati. Persa all’ultimo respiro con il Real la Supercoppa europea, gli andalusi hanno ceduto di schianto al Barcellona (0-2 e 0-3) nella Supercoppa di Spagna. All’esordio nella Liga pirotecnica vittoria per 6-4 sull’Espanyol. Sampaoli ha mostrato grande voglia di sperimentare, tatticamente, in questi primi mesi spagnoli, alternando al suo prediletto 4-3-1-2, un 3-5-2 con esterni dalla forte propensione offensiva come Vitolo e Sarabia, ad esempio nella prima di campionato. Insomma una squadra ancora alla ricerca di una vera identità, con automatismi non ben oliati. Affrontarla allo Stadium, il 14 settembre all’esordio, potrebbe essere un vantaggio non irrilevante.
LIONE: Reduce da un’annata tutto sommato soddisfacente, chiusa al secondo posto in Ligue 1, la formazione allenata da Bruno Genesio, persa la Supercoppa con il PSG, ha cominciato con due vittorie, a Nancy ed in casa con il Caen, il campionato. Genesio, in carica dal dicembre 2015 al posto di Fournier, opta quasi sempre per un 4-3-3 con Lacazette ( 5 reti nelle prime due gare di Ligue1) punta centrale. Poche le novità in casa Lione rispetto la scorsa stagione. Incamerati 25 milioni di euro per la cessione di Umtiti al Barcellona i francesi hanno ingaggiato N’Kolou, a parametro zero, ed Emanuel Mammana per 7.5 dal River. Entrambi difensori centrali. Da tenere d’occhio Fekir, classe 93′ abile sia da esterno d’attacco che da punta centrale. Su di lui forte è l’interesse dell’Atletico Madrid.
DINAMO ZAGABRIA: Teoricamente quarta forza del girone, i croati oltre a perdere Marko Pjaca, stanno per cedere anche Rog (ma l’affare con il Napoli si complica sempre di più). La Dinamo arrivata ai gironi dopo aver eliminato Vardar, Dinamo Tibilisi e Salisburgo nei turni preliminari è una delle formazioni più giovani del torneo. Nell’ultima gara di campionato, vinta con l’RNK Spalato, l’età media era 22.7! Sulla panchina siede Zlatko Kranjcar, sessantenne giramondo, tornato in patria dopo le esperienze in Iran e Qatar. Occhi puntati sul classe 97 Coric, trequartista dal buon dribbling e dall’ottima visione di gioco. Facile prevedere per lui un futuro lontano dai Balcani, magari in inghilterra. City, Liverpool e Tottenham sono alla finestra.