Disattenta e confusionaria: la Roma crolla a Torino

Posted By on Set 25, 2016 | 0 comments


Luigi Pellicone

Roma – Torino riassumibile in due parole. La Roma attacca, il Toro segna. Fase difensiva discutibile: non è questione di moduli, ma di errori dei singoli e attenzione collettiva. Tanta, troppa confusione.

Il primo e il secondo gol del Torino confermano ciò che Spalletti ha detto in conferenza. Le caratteristiche di Florenzi stridono con il ruolo di esterno destro basso. Azione del primo gol: sulla ribattuta di Szczesny, il pallone si allarga sulla destra. Florenzi non trova il tempo di coprire avversario e campo. Obi raggiunge il pallone, alza la testa. Il pallone è leggibile, ma la Roma completa la frittata. Nè Fazio, né Peres riescono ad arrivare su Belotti che appoggia. Errore singolo, disattanezione collettiva. Spalletti lo ha detto: “Florenzi deve imparare a sbrigliare le situazioni anche da solo, e la squadra comunque lo deve aiutare”. Sul gol subito del Torino, non è successo né l’una, né l’altra cosa. E cosi la squadra è stata costretta ad inseguire.

Nel secondo tempo, il 2-0 è figlio di un altro errore grave: Florenzi sbaglia posizione e non regge la linea, Belotti è tenuto in gioco. Il centravanti fa il suo: punta Peres, anche lui male in fase difensiva, e si procura il calcio di rigore del 2-0. Anche il terzo gol del Torino nasce su palla persa. La linea difensiva è malposizionata e impreparata.

In questo marasma, Spalletti ci mette un po’ del suo: inizia con Nainggolan trequartista e De Rossi accanto a Strootman. Dal 45′ , sotto 1-0, la Roma gioca con il 4-2-3-1: Fuori De Rossi, Totti trequartista. Subito il terzo gol, dentro anche El Shaarawy. Al 70′ Totti è mediano accanto a Strootman. Si cambia idea, nuovamente, dopo dieci minuti. All’80’, fuori Perotti e dentro Paredes. Si torna da dove si era cominciato. Una serie di tentativi? Beh, sul 3-1 c’è poco da perdere. Il discorso è un altro. Perchè poi inserire, all’80’, Paredes “rimangiandosi” di fatto, la scelta di una Roma “iperoffensiva” al 45′ e “superiperoffeniva” al 70′? Si è parlato di equilibrio perso nell’ultima parte di match. Lecito riformulare la questione: quando, durante questa partita, la Roma è stata equilibrata?

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