Nicola Ciacciarelli
E allora Champions. Di nuovo lei. La dolce, maledetta, ossessione bianconera ormai da una ventina d’anni. L’ostacolo Dinamo sembrerebbe alla portata di Higuain e soci. Peccato che sulla Juventus aleggino dubbi. Il gioco va e viene ed Allegri ancora non ha scelto un undici fisso, causa infortuni, ma anche a causa di un rendimento piuttosto altalenante di molti singoli. Ma in Croazia non si scherza, non lo si può fare. Tanto più che al Maksimir, proprio in occasione del match odierno, torneranno i Bad Blue Boys (il tifo organizzato della Dinamo) assenti da qualche tempo perchè in aperta polemica con il presidente Zdravko Mamic.
Di fronte c’è un avversario giovane, pieno di talento, ma al contempo piuttosto carente tatticamente per questi livelli. Il neo tecnico Sopic ha esordito battendo in Coppa di Croazia il Veli Vrh 5-0 e l’NK Lokomotiv 1-0 in campionato, sostituendo Kranjcar allontanato dopo le sconfitte in campionato con Osijek e Rijeka (5-2!), e in Champions a Lione 3-0. Le cessioni estive di Pjaca e Rog hanno senza dubbio indebolito l’organico dei biancoblù di Zagabria. Rimasta, invece, la stellina Coric che però non sarà della gara, causa dissidi con Sopic. Difficile ipotizzate l’atteggiamento tattico della Dinamo. Sopic ha cambiato le abitudini della squadra, passando al 4-3-3 (o 4-3-1-2), modulo a cui non è detto possa rinunciare contro la Juventus. Da sempre i croati badano poco a coprirsi e cercano comunque di essere propositivi, almeno in casa, qualsiasi sia forza e blasone dell’avversario. Per la Juve, dunque, potenzialmente una manna dal cielo, abituata in Italia a dover affrontare formazioni con dieci uomini dietro la linea della palla. La chiave tattica della partita è da individuare nella capacità di coesistere di Hernanes e Pjanic, andati bene con il Cagliari e chiamati a confermarsi. E poi, ovviamente, occhi puntati su Paulo Dybala a caccia della prima rete stagionale.
Allegri confermerà il solito 3-5-2 con la BBC davanti Buffon. Ballottaggio sulla fascia sinistra Alex Sandro-Evra con il brasiliano in leggero vantaggio.
Tanto mistero e poche certezze, invece, su chi prenderà il posto di Ante Coric alle spalle del duo Fernandes-Soudani. Rispetto alla gara di Lione, a centrocampo potrebbe non esserci Jonas, ma Fiolic.
PROBABILI FORMAZIONI
DINAMO ZAGABRIA (4-3-1-2): SEMPER; MORRIS, BENKOVIC,,STIVALI, PIVARIC; MACHADO, GOJAK, PAVICIC; FIOLIC; SOUDANI, FERNANDES
JUVENTUS (3-5-2) : BUFFON; CHIELLINI, BONUCCI, BARZAGLI; A.SANDRO (Evra), HERNANES, KHEDIRA, PJANIC, D.ALVES; DYBALA, HIGUAIN