Di Francesco come Capello??

Posted By on Set 29, 2016 | 0 comments


di Massimo Fabi

Stupire ancora per aumentare consapevolezze anche in campo internazionale. Si torna a pensare all’Europa in casa Sassuolo, a due settimane dal glorioso esordio colorato dal tris inflitto al più esperto Athletic Bilbao. Da quel momento, con l’intermezzo della sconfitta del Bentegodi, per i ragazzi di Di Francesco sono arrivate al Mapei due vittorie in campionato senza subire reti, preziosissime nel far posizionare gli emiliani a metà classifica a sole due lunghezze dal terzo posto. Facendo un calcolo, a dispetto del problema infortuni, il Sassuolo si troverebbe quindi sul podio della Serie A se si aggiungessero quei tre punti ottenuti col Pescara ma poi annullati. Oggi ci sarà invece la possibilità di mantenere la vetta nel gruppo F di Europa League, e il primo viaggio oltreconfine della fase a gironi ha avuto come meta il Belgio destinazione Genk, comune della regione delle Fiandre. Altalenante in Jupiler League, essendo reduce da un sonoro ko per 1 a 4 a favore delKortrijk e stazionante in un poco soddisfacente decimo posto, il Genk arriva dalla rocambolesca sconfitta di Vienna in cui incise in modo pesantissimo una papera alla ‘Viviano’ commessa dal portiere Bizot e provocante l’autorete del centrale gambiano Colley. Realtà ‘multietnica’, a partire dal presidente kuwaitianoSafiq al-Wasl ibn Karjad ma non insormontabile, i fiamminghi azzurri puntano a rimediare al 2 a 3 austriaco basandosi naturalmente sul fattore campo, sostenuti dal sempre caloroso e ‘sold out’ Cristal Arena. Per l’appuntamento di stasera ore 21.05, la formazione di casa sarà disposta dal tecnico Maes col collaudato 4-2-3-1, disponendo il terzetto Baley, Susic e il capitano classe ’81 Buffel alle spalle del terminale offensivo che sarà uno tra Karelis e il tanzaniano Samatta. Di Francesco dovrà invece fare a meno ancora di pedine cardine quali Paolo Cannavaro, Missiroli, Duncan e il convalescente Berardi recuperabile a pieno regime dopo la sosta. Davanti a Consigli, la linea di difesa sarà composta dalla promessa Lirola nel ruolo di terzino destro, Acerbi e Letschert centrali, considerato il forfait di Antei, e Peluso sull’out di sinitra. A centrocampo, insieme a Pellegrini che darà il cambio a Mazzitelli, già titolare con l’Udinese, si potrà contare sull’esperienza e fisicità di Magnanelli e Biondini, mentre in avanti accanto ai trascinatori Politano e Defrel potrebbe esser il turno di Ricci a scapito di Ragusa. Nel corso dei preliminari estivi, il ruolino di marcia in trasferta era stato soddisfacente per i neroverdi uscendo imbattuti sia dal campo del Lucerna sia dal Marakana di Belgrado contro la Stella Rossa. Se un nuovo pari esterno non verrebbe accolto in modo negativo, c’è un precedente nel comune belga che sorride all’Italia: 2 ottobre 2002, la Roma di Fabio Capello, dal ‘99 al 2001 allenatore dello stesso Di Francesco, affronta il Genk in un match valido per i gironi di Champions League, equilibrio spezzato a dieci minuti dalla fine da Cassano..

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