Nicola Ciacciarelli
Il dubbio. Qualcosa che disturba l’animo umano, lo infastidisce, condiziona umore e, talvolta, giudizi. Chissà, dunque, cosa frullerà nella testa di Massimiliano Allegri, lui che di dubbi sulla formazione di domani ne avrà e non pochi. A partire dalla difesa, reparto acciaccato se si considera il forfait sicuro di Rugani e le non perfette condizioni di Chiellini e Benatia. Aggiungete che Leonardo Bonucci è in permesso da due giorni e avete il quadro della situazione. Un pensiero solletica la mente del mister: la possibilità di una difesa a quattro. Ipotesi, non certezza. A centrocampo tutti disponibili e c’è la possibilità di rivedere Claudio Marchisio tra i convocati. E a proposito di convocazioni ecco quella del classe 2000 Kean, autentico prodigio della primavera di Fabio Grosso e divenuto in breve uno dei pezzi pregiati della scuderia Raiola. Dicevamo del centrocampo. C’è il Lione alle porte, non sarebbe sorprendente vedere uno tra Pjanic e Khedira accomodarsi in panca.
Di sicuro sono alte le possibilità che Mandzukic (4 reti in due gare con la Croazia) possa partire dal 1′ con l’Udinese. A fargli posto un Gonzalo Higuain giù di corda per la prestazione non esaltante con il Paraguay, ma pronto a subentrare se le cose non dovessero girare per il verso giusto. Su questo ,almeno, dubbi non ce ne sono.