Nicola Ciacciarelli
Il ritorno da una sosta è sempre una sfida all’ignoto. Tutto può cambiare o essere ribaltato. D’un tratto i valori delle squadre sembrano somigliarsi leggermente di più. Se Juventus-Udinese rispecchierà quanto detto lo sapremo solo stasera.
Friulani alla ricerca di se stessi. L’inevitabile cambio della guida tecnica dovrebbe portare un rinnovato entusiasmo ad una squadra apparsa spenta ed abulica nello 0-3 interno con la Lazio. Allo Stadium, però, potrebbe non bastare. Difficile riuscire ad inquadrare tatticamente la gara. Sarà l’esordio di Gigi Delneri, ex mai troppo rimpianto a Torino, che per l’occasione non dovrebbe effettuare cambiamenti tattici. Differenze con la gestione Iachini dovrebbero esserci solo per quanto riguarda gli uomini. Allegri, da par suo, nonostante alcune defezioni in difesa opterà per la conferma della linea a tre. L’Udinese ha dimostrato a più riprese di soffrire a metà campo, dando l’impressione di essere in leggero ritardo di condizione. Alla Juve il compito di tenere un ritmo alto. Senza esagerare, la Champions è alle porte.
Appunto, la Champions. Martedì a Lione (sconfitto ieri sera dal Nizza di Balotelli 2-0) margini di errore non ve ne sono. Motivo per cui un minimo di turnover ci sarà. Riposo per uno tra Dybala ed Higuain reduci da viaggi transoceanici, così come per Dani Alves. Pronti Lichtsteiner e Mandzukic e con loro Benatia che potrebbe riassaporare il campo sin dall’inizio.
Nell’Udinese, come detto, lecito attendersi alcune modifiche. Obbligata la rinuncia a Badu causa gastroenterite, al suo posto Fofana. A sinistra Adnan non convince, ecco Armero. In avanti le notizie migliori: Thereau, che castigò Madama nel blitz friulano dello scorso anno, è recuperato.
PROBABILI FORMAZIONI
JUVENTUS (3-5-2): BUFFON; CHIELLINI, BARZAGLI, BENATIA; ALEX SANDRO, PJANIC, HERNANES, LEMINA, LICHTSTEINER; MANDZUKIC, DYBALA (Higuain)
UDINESE ( 4-3-1-2): KARNEZIS; ARMERO, FELIPE, DANILO, HERTEAUX; KUMS, FOFANA, JANKTO; DE PAUL; THEREAU, ZAPATA