Alessia Fratarcangeli
La sconfitta contro la Roma sarà dura da digerire, ma questa non è assolutamente la settimana per piangersi addosso. È la settimana della Champions League e il Napoli ha la possibilità di riscattare subito davanti al suo pubblico la prestazione di sabato scorso.
Dalla partita con la Roma, è evidente un’unica certezza: Gabbiadini non fa proprio al caso di questo Napoli nè tanto meno si avvicina agli standard dell’infortunatl Arkadiusz Milik. Difficile rivedere il numero 23 con la maglia da titolare domani sera. Molto più probabile che Sarri riparta con la formazione schierata subito dopo lo 0-2 dei giallorossi, non apportando perciò troppi cambi nonostante la fatica sembri più evidente partita dopo partita. Mertens potrebbe partire “falso nueve” affiancato da Insigne, che non ha convinto poi tanto, e il solito instancabile Callejon.
Nel centrocampo a tre dovrebbero esserci dall’inizio Allan, Jorginho e Hamsik ma lo slovacco e il brasiliano stanno spendendo molte energie in questo inizio di campionato. Più di una volta sabato hanno accusato la stanchezza: in tal caso è sempre pronto Zielinski, il quale finora non ha mai deluso le aspettative del mister.
In difesa non dovrebbero esserci sorprese; ciò che va cambiato è sicuramente l’atteggiamento in campo e l’approccio alla partita, deludente nel turno di campionato.
Koulibaly è chiamato al riscatto e sarà al comando affiancato da Maksimovic, mentre sulle fasce ci saranno Hysaj e Ghoulam.
Sarri farà un turnover minimo uno sforzo ai titolarissimi con lo scopo di mettere una seria ipoteca alla qualificazione. Nel caso in cui il risultato della partita favorisca i partenopei, allora il mister penserà a far riposare alcuni di loro nei minuti rimanenti. Il tutto sempre SE i suoi uomini di fiducia saranno in grado di chiudere anzitempo il match contro i turchi.