FRANCESCO FALZARANO
GIRONE A
Vince ancora l’Alessandria e resta a +5. Una macchina da guerra finora la squadra di Braglia. Segue la Cremonese, che dopo la pazzesca rimonta contro l’Arezzo, vince sull’Olbia. Pari per la Viterbese a Gorgonzola. La squadra di Cornacchini si conferma la difesa meno battuta d’Europa. Torna al successo l’Arezzo. Di pari passo con il Como, che centra in quarto successo di fila. Perde ancora il Livorno ma viene confermato Foscarini. Crisi per il Pontedera. Male il Racing Roma. Primo successo per il Prato.
GIRONE B
Decisamente il più equilibrato e quello che da più sorprese in questo momento. Trittico in testa. C’è il Venezia, che batte agevolmente il Teramo. La Samb, sorpresa ma non troppo, che pareggia in casa. Si infila il Bassano, che annienta il Mantova. Seguono Feralpi e Pordenone che pareggiano. Spettacolare quello del “Bottecchia” contro il Santarcangelo. Vince il Parma ma quanta fatica. 3-5 il finale contro il Forlì fanalino di coda, e il doppio svantaggio aveva allontanato Apolloni dalla panchina Crociata. Perde la Reggiana a Padova. Sembrava fatta per l’esonero di Brevi, invece i bianco-scudati, reagiscono sul campo. Perde il Gubbio. Magi cade contro la sua ex squadra. Crisi di gioco e risultati a Mantova. Ma Prina é la soluzione.
GIRONE C
Vince e si prende la vetta il Lecce. 3-0, implacabile Torromino. Cade inesorabilmente il Foggia. Prima sconfitta per i satanelli, annientati al “Menti” dalla Juve Stabia. 4-1 il finale e vespe che entrano di prepotenza nel discorso promozione diretta. Vince di misura il Cosenza sulla Paganese. Risorge anche il Matera, che batte per 4-0 il Catanzaro. Continua il magic-moment del Monopoli. Quarto successo di fila. Pari per la Casertana. Si ferma la Paganese. Male la prima di Prosperi a Taranto. Pari per il Catania. A Messina esonerato Marra, arriva Lucarelli.