Marco Marini
In linea di massima ci si aspetta un match aperto sebbene, soprattutto dopo quanto successo nell’ultima giornata di campionato, la formazione biancoceleste partirà con i favori dei pronostici sia per il tasso tecnico che per il fatto di giocare davanti al proprio pubblico. Da un lato, quindi, la Lazio vorrà imporre il suo gioco fin dai primi minuti della partita cercando di sfruttare al massimo la vena realizzativa di Ciro Immobile oltre alla velocità degli esterni, Keita e Anderson, con Parolo e Cataldi chiamati a bloccare le ripartenze della formazione sarda. Dall’altra parte il Cagliari, come successo anche contro l’Inter, tenterà di chiudere tutti gli spazi alla squadra di Inzaghi cercando di fare male in contropiede. Del Cagliari bisognerà stare attenti al fraseggio stretto e corto delle punte, Borriello-Melchiorri, col trequartista Barella pronto a dare una mano in attacco cercando di sfruttare la vena realizzativa dell’ex centravanti della Roma che quando vede la Lazio si esalta. Un pericolo da non sottovalutare, quindi, per i biancocelesti tanto più con una difesa in emergenza. Non solo. La Lazio dovrà stare molto attenta anche ai possibili inserimenti di Isla e Tachtsidis, pronti a seguire l’azione in attacco ed allo stesso tempo pronti a coprire quando necessario.