Antonio Capotosto
Domenica 19 novembre 1972: a San Siro la stracittadina d’andata va in scena alla settima giornata, con l’Inter prima in classifica in compagnia della Lazio, mentre il Diavolo condivide la piazza d’onore con la Roma, a due lunghezze dalla coppia di testa.
Il nuovo presidente rossonero Buticchi acquista ‘Cavallo Pazzo’ Ghiarugi, Maurizio ‘Ramon’ Turone e Dolci. Continua il sodalizio tra Nereo Rocco e Maldini, con il ‘Pàron’ direttore tecnico e Cesare allenatore. Per Roberto Rosato, il portiere Belli e Pierino Prati invece è l’ultima stagione con la maglia rossonera. L’eroe che tre anni prima aveva regalato al Milan la seconda Coppa Campioni sblocca il risultato al 23′, seguito otto minuti più tardi dall’ex stopper granata. Nella ripresa Romeo Benetti segna la terza rete del Diavolo. Gara chiusa? Al 74′ Gabriele Oriali riapre il match. Milan-Inter 3 a 2 e aggancio alla Beneamata, con la Lazio che argina il Palermo e rimane da sola in vetta.
Ultima annata alla Pinetina di Mario Corso (da calciatore) e del tecnico Giovanni Invernizzi, esonerato una settimana dopo la stracittadina di ritorno. L’Inter terminerà il torneo al quarto posto, mentre il Milan abbinerà Coppa delle Coppe e coccarda nazionale: anche se nella storia del Diavolo la stagione 1972-’73 verrà ricordata per la (prima) ‘Fatal Verona’…