Guida al week-end, per non perdersi neanche un secondo del meglio che il calcio internazionale ha da offrire questa settimana. Un sabato ricco di emozioni.
Si inizia, come sempre, in Premier League. Alle 13:30 va in scena Manchester United-Arsenal. Come tradizione, Mourinho non ha atteso molto per lanciare la classica critica a Wenger: “Non vinco il campionato da 18 mesi, non 18 anni”. Il tecnico dei Gunners proverà a rispondere in campo. La situazione in classifica sorride al francese, che con 6 punti in più si trova terzo in classifica, a -1 dalla capolista Liverpool. Lo United ha trovato la vittoria in trasferta contro lo Swansea,importante adesso uscire dalla sfida con una grande prestazione in grado di dare entusiasmo alla squadra e all’ambiente.
Alle 18:30 andiamo in Germania, per il classico tra Borussia Dortmund-Bayern Monaco. Incredibile a dirsi ad inizio campionato, ma nessuna delle due squadra è prima in classifica. Il Lipsia, la squadra della Red Bull, viene da cinque vittorie consecutive e con 27 punti, ed una partita in più, ha 3 punti di vantaggio dalla squadra di Ancelotti. Sia Bayern Monaco che Borussia Dortmund hanno vissuto un periodo altalenante: tre pareggi nelle ultime cinque gare per i bavaresi, due pareggi ed una sconfitta per i giallo neri, che quinti in classifica con 18 punti si sono fatti scavalcare da Hertha Berlino e Hoffenheim.
Chiudiamo la cavalcato in Spagna, dove alle 20:45 questa sera andrà in scena il derby di Madrid. Atletico-Real, 27 punti contro 21, due squadre opposte per filosofia di gioco e per condizione attuale. Le due sconfitte nelle ultime tre partite dei colchoneros hanno fatto scattare l’allarme: attualmente quinti, ottenere una posizione in Champions League quest’anno non sembra affatto semplice: Villarreal e Siviglia hanno due ottime squadre. Il Real Madrid, primo in classifica, vede il Barcellona lontano 2 punti: anche un pareggio, per quanto si cerchi sempre la vittoria, non va sottovalutato nella maratona del campionato. Emergenza infortuni per Zidane: nell’ultima settimana si è fermato anche Morata, che si va ad aggiungere a Kroos e Pepe.