Tiziano Villanacci
La nuova Juventus di Max Allegri, a dispetto del primo posto in classifica, non sta rendendo secondo le attese. Quella del Marassi è stata la terza sconfitta in campionato, dopo le due rimediate a San Siro contro Inter e Milan. Il primo posto è al sicuro, in virtù dei ripetitivi passi falsi di Roma e Napoli, che hanno portato il Milan di Montella ad essere l’antagonista numero, insieme alla squadra di Spalletti. Facendo una comparazione con le altre squadre primatiste nei maggiori campionati europei, la Juventus è l’unica ad aver subito tre sconfitte. In questa speciale classifica troviamo il Real Madrid di Zidane che è primo nella Liga con dieci vittorie, tre pareggi e nessuna sconfitta. Questo incredibile ritmo è tenuto dalla vera sorpresa di questo inizio di stagione, il Lipsia di Ralph Hasenhüttl, che è primo in solitaria in Bundesliga con nove vittorie, tre pareggi e zero sconfitte. In Olanda la coppia di testa Ayax e Feyenoord è prima con una sola sconfitta, mentre in Francia si trova capolista la sorpresa Nizza. Anche la squadra di Mario Balotelli è capitolata solo una volta in Ligue 1. L’unica squadra che si avvicina alle tre sconfitte della Juventus è il Chelsea di Antonio Conte, che è primo in Premier League con due sconfitte. I ragionamenti che si possono fare sono diversi. Il pensiero iniziale è che il nostro campionato sia quello più competitivo, ma questo ragionamento cade se si analizzano i punti di differenza tra la prima e la seconda. Solo il Real Madrid ha più punti di vantaggio della Juventus, visti i sei che ha di margine su Barcellona e Siviglia. L’idea che si ha quindi del campionato italiano è che sia l’unico che non sia stato in grado di creare una competizione per la vittoria. Anche nel momento nel quale la Juventus sembra non essere imbattibile, le sue antagoniste non sono in grado di sfruttare le occasioni e peccano di continuità. Il cammino europeo delle italiane conferma una crisi di risultati. Inter e Sassuolo sono uscite dai loro rispettivi gironi di Europa League, dove solo Roma e Fiorentina hanno rispettato le attese. In Champions League la Juventus ha fatto il suo dovere mentre il Napoli si giocherà tutto al Da Luz, dove aver dilapidato il vantaggio iniziale con le sfide contro Besiktas e Dinamo Kiev. Come si può risolvere questa situazione? Come si stanno muovendo le antagoniste della Juventus per provare ad avvicinarla? Il Milan ha iniziato una politica dei giovani, la Roma proverà ad ampliare i ricavi con lo Stadio, l’Inter con la fresca liquidità di Suning, la Lazio con idee e praticità mentre il Napoli sta delineando, per ora a fatica, il post-Higuain. Ricette diverse per squadre con storie alle spalle diverse. Il futuro dirà chi ha intrapreso la strada più giusta, Juventus permettendo.