Tiziano Villanacci
La Roma affronta per la terza volta in questa stagione la Sampdoria di Marco Gianpaolo. Sfida insidiosa per gli uomini di Spalletti, che sono chiamati a non perdere la scia della Juventus ed a guardarsi dagli attacchi di Napoli ed Inter. Tra le quattro la sfida più complessa sarà proprio quella della Roma, con la Juventus impegnata a Sassuolo e con Napoli ed Inter che affronteranno in casa rispettivamente Palermo e Pescara.
Ripensando alla sfida dell’andata, questo Sampdoria – Roma sembra essere una partita di una stagione diversa. La Roma, dopo il rocambolesco 2-2 di Cagliari, si trovava ad affrontare una partita con l’obbligo di non perdere ulteriori punti. Il vantaggio di Salah, la Sampdoria che si porta sul 2-1 ed infine l’avvento del diluvio, con lo stop di un’ora al match. Il ritorno in campo della Roma è uno show targato Francesco Totti, con il Capitano che sigilla il gol vittoria su rigore nei minuti di recupero. Domani il numero 10 giallorosso partirà dalla panchina, con la possibilità di entrare ed incidere nuovamente.
La Roma dovrà stare attenta a non farsi distrarre dalle voci di mercato, con Paredes che sembra allontanarsi verso la Premier League e con i giallorossi ancora alla ricerca di un vice Dzeko, con Defrel in pole position. Spalletti ha dichiarato che darà più spazio a chi sin da ora si trova nella rosa, ma attende un nuovo rinforzo, da affiancare a Grenier, che non sarà convocato per il match di domani.
Formazione: escluso Florenzi, concentrato nel suo percorso riabilitativo che dovrebbe portarlo da Lunedì ad allenarsi con la Primavera, e Salah, impegnato in Coppa d’Africa, la Roma si presenterà a Genova con tutti i suoi effettivi. Spalletti cambierà molto rispetto alla sfida di Coppa Italia. In porta tornerà Szczesny, con la conferma della difesa a tre composta da Manolas, Fazio e Rudiger. A centrocampo, con Bruno Peres e Palmieri esterni, ci saranno De Rossi e Strootman. A supporto di Dzeko, Spalletti schiererà Nainggolan e Perotti. Il tecnico di Certaldo ha due dubbi: Rui o Palmieri a sinistra, con il portoghese che è in crescita ma dovrebbe partire dalla panchina, e Perotti o El-Shaarawy da affiancare a Nainggolan. L’argentino è favorito sull’italiano, che potrebbe essere il primo cambio a partita in corso.
Probabile formazione: Szczesny; Manolas, Fazio, Rudiger; Bruno Peres, De Rossi, Strootman, Palmieri; Perotti, Nainggolan; Dzeko