Tiziano Villanacci
Si affrontano in un insolito posticipo al Martedì sera Roma e Fiorentina, in una cornice dello Stadio Olimpico che sarà ancora quella che ha caratterizzato le ultime due stagioni dei giallorossi, con la Curva Sud ancora assente per protesta.
La Fiorentina viene dalla vittoria di Pescara dello scorso Mercoledì, nel recupero della diciannovesima giornata. La prestazione dei viola ha lasciato a desiderare, soprattutto in relazione all’avversario che aveva di fronte. Con questo successo la squadra di Paulo Sousa si trova in settima posizione, a 37 punti, dieci sotto la Roma.
Anche i giallorossi hanno giocato di Mercoledì sera, ma in Coppa Italia contro il Cesena. Massimo risultato con il minimo sforzo per gli uomini di Spalletti, che hanno battuto i romagnoli per 2-1 ma hanno deluso in campo. La partita di stasera è forse l’ultimo treno per una speranza di scudetto. La Juventus non si è fermata ed ha battuto l’Inter allo Juventus Stadium e la Roma si trova sette punti sotto, a parità di partite giocate. Spalletti ha dichiarato in conferenza stampa che la squadra ha bisogno di nuovi stimoli. Rimediare alla sconfitta dell’andata al Franchi potrebbe esserne uno. In una settimana dove gli argomenti sono stati legati alle vicende del possibile Nuovo Stadio della Roma e dall’importante incontro che ci sarà oggi riguardo la rimozione delle barriere dallo stadio Olimpico, la Roma non dovrà farsi trovare deconcentrata.
Formazione: in virtù dei leggeri infortuni che hanno colpito Vermaelen nelle ultime sessioni di allenamento e Perotti e Juan Jesus nella sfida di Coppa Italia, Spalletti avrà pochi dubbi nello schierare l’undici titolare. Con Florenzi impegnato nel suo personale recupero e Salah in tribuna in attesa di tornare ad allenarsi, la Roma giocherà con Szczesny in porta, difesa a tre composta da Rudiger, Fazio e Manolas. A centrocampo tornerà Daniele De Rossi dopo il turno di riposo in Coppa Italia. Al suo fianco ci sarà Kevin Strootman con Bruno Peres e Palmieri sugli esterni. Dietro ad Edin Dzeko, spazio a Nainggolan ed El-Shaarawy. Come detto, Spalletti ha pochi dubbi, nonostante abbia convocato sia Perotti che Juan Jesus. Altri possibili cambi in corsa potranno essere Paredes e Totti.
Probabile formazione: Szczesny; Rudiger, Fazio, Manolas; Bruno Peres, De Rossi, Strootman, Palmieri; El-Shaarawy, Nainggolan; Dzeko.