Francesco Maiocchi
Il 2017 del Milan non è stato esaltante, anche se la vittoria in nove uomini a Bologna sembrava poter essere la svolta della stagione. Il pareggio contro la Lazio ha dimostrato come i rossoneri abbiano i loro difetti tra infortuni e un ricambio di giocatori praticamente nullo, ma allo stesso tempo come la rosa sia concentrata sull’obiettivo. Montella ne è convinto: “Soltanto con il cuore si possono fare. Bisogna sapere cosa fare e avere tranquillità durante la partita, abbiamo dimostrato di sapere cosa fare in campo. Mi piace questa squadra, anche se abbiamo ancora dei difetti. Ma ci sono tanti pregi, abbiamo un’anima”. Contro la Fiorentina non sarà decisiva secondo il tecnico, grande ex della sfida, ma ormai siamo entrati nella fase clou e ogni punto sarà importante per centrare l’obiettivo europeo. “Abbiamo la possibilità ed il dovere di entrare in Europa – ha dichiarato in conferenza l’Aeroplanino -.Si può raggiungere anche all’ultima giornata, abbiamo tutte le carte in regola per farlo. Lotteremo fino alla fine”. Sfida in ogni caso non facile quella contro i viola che arrivano da un buon periodo, ma allo stesso tempo in una stagione sottotono. L’impegno in Europa può aver stancato gli ospiti che dovranno fare a meno di Bernardeschi squalificato. Montella sembra voler confermare Sosa, il migliore del secondo tempo all’olimpico, in cabina di regia. A centrocampo ritornerà Kucka e Bertolacci farà rifiatare Pasalic. In attacco ritorna Bacca, che sembra essersi riappacificato con l’ambiente, a sostenerlo ovviamente il duo spagnolo Suso-Deulofeu. In difesa per Montella i soliti problemi causa infortuni quindi scelta forzata con Vangioni e Abate sugli esterni, Gomez e Paletta al centro. Per la Fiorentina sarà Ilicic a sostituire Bernardeschi.