Michele D’Alessio
Gabriel Barbosa ha segnato. La sua rete è stata decisiva per la vittoria dell’Inter sul campo del Bologna.
Già questo incipit basterebbe per comprendere come è andato il weekend in casa nerazzurra, contro una squadra, quella allenata da Roberto Donadoni, che dopo due debacle consecutive stava per giocare un brutto scherzetto a Pioli. Invece è arrivata la vittoria, la nona nelle ultime dieci partite, con la prima rete di Gabigol, al Dall’Ara proprio come Ronaldo diciannove stagioni orsono.
La partita è stata a tratti soporifera, con un’Inter impacciata e senza terminale offensivo, stante la squalifica di Icardi. A meno che non si voglia considerare Palacio un giocatore di calcio, ma non pare il caso di lanciarsi in mirabolanti asserzioni di questo genere.
La squadra di Pioli resta in scia alle prime tre, ma il terreno perduto appare al momento lungi dall’essere recuperato. Il Napoli di Sarri è una macchina da guerra, capace di rendere vana qualsiasi velleità di Champions League per l’Inter, almeno al momento. La sensazione è che le prossime partite saranno decisive: domenica a Milano arriva la Roma, nel momento migliore della sua stagione, da affrontare per giunta con Miranda squalificato. Strappare punti alla squadra di Spalletti potrebbe essere significativo in vista della volata di fine campionato, ma ad oggi questa opzione appare francamente difficilmente percorribile.