Accordo Raggi – AS Roma: via al “Progetto 2.0”

Posted By on Feb 25, 2017 | 0 comments


Tiziano Villanacci

La giornata di ieri sigla l’accordo finale tra l’AS Roma ed il Comune della capitale. Baldissoni e Pallotta accettano una riduzione del 50% delle cubature, in particolare il 60% in meno della parte relativa al business park, e la scomparsa dal progetto delle tre torri, che tante polemiche avevano destato. Quest’ultimo accordo prevede la nascita di un nuovo progetto definito dalla Raggi, sia tramite i social network che con un breve comunicato, congiunto con Baldissoni, ai giornalisti presenti intorno alle 22:30 di fronte al Campidoglio, “Progetto 2.0”, viste le importanti variazioni che saranno poste in atto.

Il vero accordo tra proponente e Comune è arrivato sulla gestione delle opere pubbliche. Ci sarà una suddivisione in due fasi: la Roma dovrà garantire prima dell’effettiva costruzione del nuovo stadio il potenziamento della Roma-Lido, gli interventi sulla via del Mare e sul fosso del Vallerano. Parallelamente alla nascita del nuovo impianto, la società dovrà realizzare il ponte e lo svincolo della Roma Fiumicino.

Il racconto della giornata è pieno di eventi. Il primo colpo di scena arriva in tarda mattinata con la Sindaca Virginia Raggi che è costretta ad andare in ospedale a causa di un malore. Viste le condizioni di salute del primo cittadino, c’è il rischio di uno slittamento dell’incontro che proprio la Sindaca farà di tutto, riuscendoci, per evitarlo. I giornalisti iniziano ad affluire intorno alle tre del pomeriggio, insieme a diversi tifosi, giunti per manifestare il loro auspicio per il raggiungimento di un accordo. Arrivano continue notizie sugli slittamenti dell’incontro tra proponenti e Comune, con ritardi che portano le parti a vedersi in tarda serata.

I tifosi si presentano in un numero sempre maggiore e si creano alcune discussioni tra chi è favorevole e chi è contrario al progetto. Verso le 19 arriva la Sindaca, che delinea una riunione con i consiglieri, che risulterà poi decisiva ai fini dell’accordo finale. Intorno alle 21:20 arrivano i proponenti, che prima si erano radunati nello studio Tonucci, sempre in contatto con il Comune. Circa un’ora dopo Raggi e Baldissoni escono dal Campidoglio e concedono una dichiarazione alla stampa, affermando di aver trovato un accordo finale sullo Stadio della Roma. La giornata si conclude, con la felicità di proponenti, Comune e tifosi.

Submit a Comment